*Noto, Manghisi; Cava Testa e Fosso Manghisi (Case Iudica)

Sono due cave iblee che originano il Fiume Manghisi e sono le principali sorgenti che, assieme al Fiume San Marco contribuiscono il maggiore apporto di acqua al Fiume Cassibile.

La Cava Testa (o Manghisi – Case Iudica) è attraversata dal primo ponte della S.P. San Marco – Aguglia – Rigolizia (posta a sinistra della SS 287 Noto – Palazzolo dopo il Ponte di Manghisi, venendo da Noto) ed è l’affluente posto alla fine del tratto iniziale del Fiume Cassibile (Cava Cinque Porte). È una strettissima cava iblea dentro cui scorre un piccolo torrente. Qui vi è la presenza di un piccolo caseggiato agricolo appartenente alla nobile famiglia palazzolese Iudica.

Il Fosso Manghisi invece è una piccola spaccatura nel terreno (molto probabilmente un raro esempio di Cava Iblea ancora in formazione) posta dopo la piccola Cava Testa (presso la Masseria Valvo) che nel suo tratto finale possiede un piccolo inghiottitoio formatosi con la forza disgregatrice delle acque del Fiume Cassibile.

Molto probabilmente in queste piccole cave (specialmente in quella Manghisi – Case Iudica) vi sono anche delle rovine archeologiche (presumibilmente bizantine).