Noto, Palazzo Astuto di Fargione

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Noto

Palazzo Astuto di Fargione


L’imponente Palazzo Astuto di Fargione, uno dei più interessanti edifici barocchi della città di Noto.

Il Palazzo Astuto di Fargione è uno dei più importanti edifici nobiliari in stile barocco della città netina ed è annoverato tra i più sontuosi e splendidi palazzi barocchi della Sicilia sud orientale.

Esso è posto in Via Cavour ad angolo con il Ronco Sgadari collocato quasi di fronte al Palazzo Trigona di Canicarao.

L’edificio nobiliare venne fatto erigere dal Barone Filippo Astuto di Fargione (feudo posto in territorio modicano nei pressi della spiaggia di Maganuco) facente parte di un’importante famiglia di nobili e studiosi del territorio proveniente da Licodia Eubea che nella seconda metà del 1700, volle avere un’importante residenza all’interno della nascente città netina collocata sul Colle Meti.

Infatti il Barone Antonino Astuto di Fargione nel 1769 fece erigere l’attuala edificio nobiliare, molto probabilmente progettato dall’architetto netino Francesco Paolo Labisi.

Il Palazzo Astuto, oltre alla funzione di residenza nobiliare, svolse anche a partire dal 1811 le funzioni di Biblioteca e Museo comprendente sezioni numismatiche, di storia naturale e una ricca pinacoteca.

Esso fu uno dei primi siti museali a nascere in Sicilia che venne voluto proprio a Noto dal Barone Antonino Astuto di Fargione dando ulteriore prestigio alla città netina che in quegli anni divenne anche “capoluogo di intendenza” al posto di Siracusa.

Questo sito museale venne visitato anche dal Re Ferdinando II di Borbone sovrano del Regno delle Due Sicilie e da Re Ludovico I di Baviera.

Alla morte del barone Antonino Astuto avvenuta nel 1822 il museo decadde e tutte le opere d’arte vennero vendute all’Università di Palermo e al Museo Archeologico della città capoluogo della Sicilia (per saperne di più clicca qui) mentre i quadri raffiguranti illustri personalità netine vennero successivamente donati dal Barone Gaetano Astuto di Fargione alla Biblioteca ubicata all’interno del Palazzo Nicolaci.

Oggigiorno il Palazzo Astuto è sede dell’associazione culturale “Circolo Val di Noto” e viene utilizzato per lo svolgimento di eventi di vario tipo aperti al pubblico o di ricevimenti privati e, in parte come struttura ricettiva di lusso.


La bella facciata in stile barocco del Palazzo Astuto di Fargione.

Il Palazzo Astuto, progettato molto probabilmente dall’architetto Francesco Paolo Labisi, è caratterizzato da una facciata molto elegante.

Essa è divisa in due ordini orizzontali solcati da sei pilastri con capitelli tuscanici che vanno a sorreggere l’elegante frontone del palazzo.

Il magnifico portale arcuato avente sulla sommità un pregevole altorilievo di tipo geometrico è inquadrato da eleganti pilastri che sorreggono il balcone centrale contraddistinto da un’apertura poligonale sormontata da un timpano triangolare (racchiuso da una semplice inferriata), sopra cui è posta una finestrella arcuata racchiusa da una pregevole inferriata bombata in ferro battuto.

I balconi del palazzo (sempre racchiusi da inferriate bombate) sono sormontate da eleganti timpani a semicerchio nell’ordine inferiore della facciata, triangolari in quello superiore, sopra cui vi sono finestrelle arcuate.

Da ammirare le ringhiere bombate in ferro battuto dei balconi e delle finestrelle. Sotto i balconi vi sono piccole aperture arcuate che conducono ai magazzini del palazzo.

La sommità della facciata è cinta dal sopracitato frontone merlato di coronamento


Il portale del Palazzo Astuto di Fargione.


Il balcone centrale del palazzo.

L’interno del Palazzo comprende saloni comprendenti elementi architettonici e decorativi settecenteschi comprendenti affreschi e stucchi.

La stanza più importante è compresa all’interno del cosiddetto “Salone delle Feste”, ma oltre ad essa va citato anche il grandissimo cortile interno dentro cui si affacciavano i magazzini e le scuderie del palazzo oltre ad un elegante loggiato settecentesco.

Qui è posto un interessante “giardino pensile” che venne definito dalla scrittrice Vittoria Alliata (appartenente a sua volta alla famiglia nobile siciliana dei Principi di Villafranca) durante una visita a Noto (con sosta ovviamente all’interno dell’edificio appartenuto agli Astuto di Fargione) come “Un luogo d’incontro cosi fragrante e delizioso” che “esiste nel mondo intero solo a Noto ed Aleppo, grande capitale sulla via della seta”.

Il Palazzo Astuto è visitabile durante eventi pubblici che si tengono al suo interno, per informazioni più dettagliate cliccate qui.