Noto, Petracca – Cugni; Area Rurale di Contrada Causeria – Stallaini (Ex Feudo Salonia – Stallaini – Probabili Rovine della Chiesa dei Cavalieri Teutonici – Necropoli e altre rovine rupestri)

Noto

Petracca – Cugni

Area Rurale di Contrada Causeria – Stallaini
(Ex Feudo Salonia – Stallaini – Probabili Rovine della Chiesa dei Cavalieri Teutonici – Necropoli e altre rovine rupestri)

Oltrepassata la zona di Petracca, continuiamo a percorrere la S.P. 73 Canicattini – Cugni Stallaini – Cassibile fino all’Agriturismo Stallaini entrando così nell’omonima contrada, in cui incontriamo tante grandi masserie chiamate Case Stallaini (di cui fa parte anche l’agriturismo), Masseria Orto Stallaini, Case Causeria, Casa Scatà, Casa Santangela, Case Buongiorno ecc… facenti parte di un antico feudo appartenente alla famiglia Salonia. Dopo la decadenza di questa famiglia esso venne lottizzato e affidato a vari proprietari terrieri.

Le più interessanti di tutti sono le Masserie situate presso la Contrada Stallaini in cui, oltre alle grandi Case Stallaini (ancora abitate) e all’agriturismo (visitate il sito per saperne di più su quest’ultima masseria www.agriturismostallaini.it.gg) vi sono anche le rovine di una cava di pietre medievale presso la quale vi era un piccolo villaggio con una Chiesa di forme goticheggianti (di cui restano solo le rovine, inglobate all’interno dell’agriturismo); che siano quelle della misteriosa Chiesa della Magione dei Cavalieri Teutonici di Palermo documentata in questa zona fin dal medioevo? La presenza di questa chiesa è stata documentata da molti storici medievali ed una chiesa appartenente a loro era collocata all’interno dell’antica Noto e consacrata alla “Santissima Trinità”. Inoltre in questa zona vi sono una grande stalla posta a sud e molti casali di campagna.

Altra masseria interessante è la Masseria Causeria (di proprietà privata) che, oltre ad avere un grande cortile interno, possiede anche una graziosa Edicola Votiva, ormai vuota.

Come rovine archeologiche va segnalata la presenza sulle pareti della Cava Grande della Chiesa Rupestre detta “Grotta di San Giorgio” (un Oratorio Rupestre in cui vi sono ancora tracce di affreschi) nonché di una Necropoli di epoca neolitica di tipo semi rupestre posti presso la zona nota come “Russena” (posta sotto il Mulino di Petracca), nonché della cosiddetta “Scala Castiddanu”, mulattiera posta a sudest della Contrada Causeria che, quando non era compromessa come lo è oggi, conduceva alla Cava Grande del Cassibile (vedi sezione “Cava Grande” a sinistra della pagina). Altre necropoli a fossa sono sparse all’interno delle Contrada Stallaini e Causeria.

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