La “Regia Trazzera della Montagna” è l’antica mulattiera medievale che collegava tra loro le città di Noto, Avola e Canicattino Bagni, estendendosi poi alle altre “Trazzere” che andavano a collegarsi con gli altri paesi della Provincia di Siracusa (Siracusa, Palazzolo, Buscemi, Sortino, Augusta ecc…) e di Ragusa (Giarratana e Monterosso Almo) che per un buon tratto percorre in maniera parallela la S.P. Scocciacoppole – Regia Trazzera della Montagna che si collega poi a Canicattini Bagni.
Quest’antica carraia passava dalla Cava Grande risalendo così la Contrada Petracca proseguendo ad est delle Case Petracca. Per raggiungerla basta tornare indietro dalle Case Petracca e invece di ritornare presso la strada percorsa, bisogna girare alla nostra destra fino ad un tornante che ci conduce al bordo della Cava Grande. Qui vi è collocata l’antica “Scala” della Trazzera che scende fino al Fiume Cassibile nei pressi del Mulino di Petracca.
L’antica “Regia Trazzera della Montagna” si presenta come una strada scavata nella roccia in cui sono ancora visibili le tracce lasciate dai carri e dagli zoccoli degli animali da traino (asini e cavalli) accanto alla quale sono poste numerose rovine archeologiche di epoca siculo – bizantina.
Bisogna fare attenzione a percorrere la “Trazzera” perché il sentiero è un po dissestato e in inverno o durante i periodi di pioggia è piuttosto scivoloso.
(servono