Noto, Piazza Landolina (Monumento ai Caduti della I guerra mondiale)

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Noto

Piazza Landolina
(Monumento ai Caduti della I guerra mondiale)

La piccola Piazza Landolina, con il Monumento ai Caduti della I guerra mondiale, mentre sullo sfondo vi è posto il Palazzo Landolina – Sant’Alfano.

Ad ovest della Piazza Duomo, di fronte al Palazzo Landolina di Sant’Alfano vi è collocata la Piazza Landolina che prende il nome dal limitrofo edificio barocco oggi sede del Museo Diocesano di Noto.

Si tratta di un piccolo spiazzale semicircolare alberato simile alla “Piazza Trigona” posta ad oriente di Piazza Duomo, posto di fronte all’imbocco ovest di Piazza Municipio (collocata a sud del limitrofo Corso Vittorio Emanuele II dietro il Palazzo Ducezio).

Un tempo qui era collocata la statua ottocentesca raffigurante “Re Ferdinando II di Borbone” dello scultore napoletano Tito Angelini posta in onore dell’omonimo sovrano (che venne ospitato presso il limitrofo Palazzo Landolina di Sant’Alfano tra il 1838 e il 1844), rimossa dopo l’Unità d’Italia del 1861. 

Oggi qui possiamo ammirare il Monumento ai Caduti della I guerra mondiale, progettato dall’architetto Francesco Saverio Sortino e costruito nel 1922.

Esso è formato da un piedistallo su cui è collocata una scultura bronzea raffigurante due soldati. Nell’adiacente parente vi sono targhe di marmo che commemorano i caduti netini durante la II guerra mondiale.

A lato della piazza vi sono due strade semicircolari che conducono di fronte al Palazzo Landolina di Sant’Alfano.


Particolare del Monumento ai Caduti della I guerra mondiale.

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