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Noto
Piazza XVI Maggio
(Quartiere “Piazza Ercole – San Domenico” – Via Matteo Raeli – Via Salvatore La Rosa – Vico Salonia – Via Giovanni Bovio)
La bella Piazza XVI Maggio di Noto.
La Piazza XVI Maggio è la più grande del centro storico della città di Noto, in cui anticamente si teneva il mercato ortofrutticolo (la cosiddetta “Fiera”) in quanto l’area era molto più grande e più facilmente raggiungibile dagli abitanti di Noto; successivamente il mercato venne collocato all’interno della Loggia di Via Rocco Pirri.
Ampia e spaziosa, la Piazza XVI Maggio che si presenta attraversata dal Corso Vittorio Emanuele II, possiede alcuni dei più importanti e grandiosi monumenti cittadini tra cui citiamo la bella Chiesa barocca di San Domenico (uno dei più importanti esempi del tardo barocco siciliano) facente parte dell’ex Convento dei Domenicani.
Essa è posta a nord della cosiddetta “Piazza d’Ercole” chiamata così per la presenza di una fontana barocca che raffigura il noto eroe della mitologia greca, in cui sono presenti i busti che raffigurano due importanti personalità netine: la poetessa Mariannina Coffa e il patriota – politico Matteo Raeli.
A sudovest è ubicato il neoclassico Teatro Comunale “Tina Di Lorenzo”, uno degli edifici teatrali più importanti della provincia siracusana, costruito sul sito in cui era ubicato il “Palazzo Salonia”.
Da citare anche vari edifici settecenteschi e ottocenteschi come il limitrofo Ex Convento dei Padri Crociferi di Via Giovanni Bovio e l’ala occidentale dell’ex Convento dei Gesuiti posta tra il vertice sudorientale di Piazza XVI Maggio e il Vico Carrozziere.
Questa piazza è uno dei principali punti d’incontro della città netina che si presenta affollato per buona parte delle ore giornaliere.
La Piazzetta d’Ercole con la Chiesa di San Domenico.
Il Teatro Comunale “Tina Di Lorenzo”.
Il quartiere adiacente a questa piazza è noto appunto come “Piazza Ercole” per via della sopracitata fontana, ed è collocato tra le Vie Matteo Raeli (che delimita la piazza a nord), Ducezio (raggiungibile da Via Salvatore La Rosa) e Cavour (a sua volta raggiungibile da Via Giovanni Bovio).
Quest’area del centro storico netino risulta composta da eleganti edifici settecenteschi, ottocenteschi e novecenteschi in cui sono posti locali di ritrovo, esercizi commerciali e strutture ricettive.
Le principali strade collegate alla Piazza XVI Maggio sono:
- Via Matteo Raeli, che delimita a nordest e a nordovest la Piazza XVI Maggio, qui si affacciano il sagrato della Chiesa di San Domenico, l’ingresso del Convento Domenicano e vi è l’imbocco della Via Giovanni Bovio;
- Via Salvatore La Rosa, posta a sud della piazza che mette in comunicazione la periferia meridionale (Piazza Bolivar) col centro storico netino attraversando le Vie Roma e Ducezio. Presso la facciata di un edificio novecentesco in cui è collocata una macelleria è posta una scultura proveniente da Noto Antica che andrebbe salvaguardata, e vi è collocata la sede dell’ex Cinema Benso avente un interessante prospetto in stile liberty;
- Vico Salonia, è un vicoletto posto alla destra del Teatro Comunale di Noto in cui possiamo ammirare l’Arco del Teatro; si chiama così poiché in questa zona era posto il palazzo della famiglia Salonia, poi abbattuto per costruire il Teatro;
- Via Giovanni Bovio, è la stradina che collega la piazza alla parte alta del centro storico di Noto (Via Fratelli Ragusa); qui è posto il Convitto Comunale Femminile e l’ex Convento dei Padri Crociferi.