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Noto
Piazzetta e Fontana d’Ercole
(Piazzetta d’Ercole e area verde – Fontana settecentesca di Ercole – Busti di Matteo Raeli e Mariannina Coffa)
La splendida “Piazzetta d’Ercole”.
Presso la Piazza XVI Maggio, davanti allo spiazzale posto davanti alla Chiesa di San Domenico è ubicato un piccolo parco delimitato da cancellate settecentesche in ferro battuto chiamato “Piazzetta d’Ercole”, “Villetta d’Ercole” o “Piazza d’Ercole” (“A Ciazza ri Erculi” in dialetto).
Presto quest’area verde contraddistinta da una lussureggiante vegetazione mediterranea, possiamo ammirare la settecentesca “Fontana d’Ercole” che da il nome a questa piazzetta.
Essa è stata progettata dall’architetto Paolo Labisi e scolpita dallo scultore catanese Giuseppe Orlando nel 1757 molto probabilmente ispirandosi alla “Fonte del Laocoonte” situata un tempo presso la Piazza Maggiore dell’antica città netina posta sul Monte Alveria.
Essa raffigura l’eroe mitologico Ercole che si disseta dopo aver sconfitto il Leone Nemeo (un mostro della mitologia greca).
La sagoma dell’eroe è sorretta da figure antropomorfe raffiguranti esseri marini simili alle “Chimere” e alle “Sirene”.
All’interno della “Piazzetta d’Ercole”, di fianco all’omonima fontana vi sono posti i monumenti commemorativi in cui sono posti i busti che raffigurano il patriota e politico netino Matteo Raeli e la poetessa netina Mariannina Coffa (posti rispettivamente a sinistra e a destra della Fontana d’Ercole).
Qui possiamo ammirare infine un alto abete secolare, che durante il periodo natalizio viene illuminato fungendo da “Albero di Natale”.
Piazza d’Ercole vista dal Sagrato di San Domenico.
La meravigliosa Fontana d’Ercole.
Il Monumento in memoria del politico Matteo Raeli.
Il Monumento in memoria della poetessa Mariannina Coffa.
L’abete secolare della Piazzetta d’Ercole fotografato da Via Giovanni Bovio.