Dopo aver oltrepassato il Ponte Castagna, percorriamo la SS 287 Noto – Palazzolo costeggiando un tratto montano posto tra le alture delle Contrade San Giovannello e Tanalupi (in cui sono poste anche rovine di antichi muri a secco) fino al bivio che ci conduce alla S.P. 64 Madonna della Scala – Noto Antica, contraddistinta nel suo tratto iniziale da numerose Edicole Votive in pietra locale in cui sono poste stampe d’epoca raffiguranti i “Misteri del Rosario” (all’imbocco del bivio ne notiamo già due accanto ai cartelli marroni con la dicitura “Santuario Santa Maria della Scala” e “Noto Antica”).
Una delle Edicole Votive poste sulla strada che conduce all’Eremo della Madonna della Scala.
Queste Edicole Votive in stile liberty novecentesco sono in tutto 15 e recano tutte immagini della “Madonna” incentrate sui Misteri del “Rosario Mariano”, difatti queste vennero edificate per permettere ai pellegrini che si incamminavano presso l’Eremo della Madonna della Scala di recitare tutti i Misteri del Rosario, e non è raro incontrarne qualcuno anche oggi.
Particolare di una di queste Edicole Votive.
Tralasciando il lato sacro, percorrendo questa strada si entra nella zona più bella e più significativa del territorio netino, compresa tra l’Eremo della Madonna della Scala e le rovine dell’antica Noto, nel cui centro sorge la Contrada Scala, sicuramente una delle località più belle della Provincia di Siracusa e dell’intera Sicilia.