*Noto, Sant’Alfano; Necropoli Sicula di Cugno Martino

Proseguendo sulla S.P. 86, appena prima del Feudo di Sant’Alfano vi è una traversa sulla nostra destra (provenendo da Canicattini) che segue il ciglio di una piccola cava iblea detta “Fosso Martino” (che va ad immettersi presso la Cava Bagni) che forma un piccolo rilievo montano chiamato appunto “Cugno Martino” in cui è collocata l’omonima Necropoli, questa strada prosegue a sinistra per la Contrada Timparossa, ma bisogna andare sempre dritto seguendo la cava alla nostra sinistra fino a quando questa strada finisce.

La Necropoli rupestre di Cugno Martino, dislocata in vari punti dell’altopiano nonché della limitrofa cava in più livelli, è caratterizzata da piccole aperture situate in mezzo ad una folta vegetazione. Il punto più importante di essa si trova presso il “Cozzo del Morto” ossia la punta di questo rilievo dove vi sono circa duecento tombe rupestri siculo – bizantine che ricoprono la parete scoscesa della vallata; si tratta comunque della più vasta necropoli dell’area del  territorio netino limitrofa a Canicattini Bagni. Oltre alla Necropoli vi sono tracce di insediamenti rupestri e relative opere di canalizzazione (acquedotti?).

Torna indietro

Torna alla pagina principale di Noto