L’ultima cava posta nella zona delle Tre Fontane è la Cava posta sotto il rilievo montano noto come “Serra Vento” o “Serra del Vento” (“Serra ‘o Vientu” in siciliano), coperta da una folta distesa di piante erbacee di tipo ibleo, intervallate da vari terrazzamenti agricoli con i relativi caseggiati. Anche qui vi è la presenza di un piccolo torrente che si riempie però di acqua durante i temporali. In questa cava non vi è stata documentata per ora la presenza di rovine archeologiche.
Visitare questa cava sembrerebbe un po’ difficile, a differenza della sommità della Serra Vento; essa la si raggiunge dalla S.P. 24 Noto – Testa dell’Acqua e da li bisogna svoltare per la traversa a sinistra della provinciale in cui vi è l’indicazione per il Bed & Breakfast Sierra Vento. Da qui si accede su di una strada molto interessante dal punto di vista panoramico poiché si ha un’ampia visuale sia sulla zona delle Tre Fontane, sui limitrofi rilievi del Cozzo delle Giummarre e del Finocchito, sulla Valle del Durbo e sul Monte Alveria (in cui sorgono le rovine di Noto Antica), nonché sul Colle Meti con la città di Noto e buona parte della zona meridionale della Provincia di Siracusa. Alla fine della strada vi è un grande spiazzale panoramico (su cui si affaccia il bed & breakfast Sierra Vento, per saperne di più visitate il sito www.sierraventonotobedandbreakfast.it) in cui si può ammirare meglio quanto è stato descritto poch’anzi.
Attorno alla Serra Vento vi sono le rovine di antichi terrazzamenti delimitati da muri a secco.