Noto, Via Aurispa

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Noto

Via Aurispa
(Quartiere “Anime Sante” – “Rotonda” – “San Giuseppe”)


Una foto della Via Aurispa.

La Via Aurispa, posta all’estremo vertice meridionale del centro storico di Noto Bassa, è  la più “popolana” di esso poiché l’area attorno a questa via collocata all’interno della città bassa (abitata dai nobili e dalla medio – alta borghesia netina) era popolata da artigiani e contadini proprio come la zona di “Noto Alta”.

Si tratta di una lunga strada che inizia dall’incrocio tra le Vie Francesco Maiore e Nicolò Mandalà e termina presso la Via Duca Giordano lambendo come detto prima la parte meridionale del centro storico netino, che si presenta costellata da vari edifici storici di diverse epoche di cui i più importanti sono le Chiese di San Giovanni Battista e di Santa Maria della Rotonda, a cui si aggiungono l’Ex Ospizio Maltese – Trigona, il Palazzo Velona – Di Stefano e vari edifici ottocenteschi e novecenteschi.

In questa zona vi era ubicato l’antico Convento di San Giuseppe appartenente all’ordine delle Suore Terziarie Francescane, che era posto presso il tratto finale di Via Aurispa posto ad ovest della Via Salvatore La Rosa, e tutto ciò che rimane di questo convento è un portico posto al numero civico 94 di Via Aurispa.

Ad angolo con la Via Ruggero Settimo è posta un’interessante nicchia votiva consacrata a “San Corrado Confalonieri”.

Le zone collocate attorno alle Chiese di San Giovanni Battista alle Anime Sante, di Santa Maria alla Rotonda e della non più esistente Chiesa di San Giuseppe formano dei quartieri a loro volta delimitati dalle Vie Ducezio a nord e Roma a sud.

Essi sono  divisi tra loro dalle Vie Viceré Speciale, Arnaldo da Brescia, Salvatore La Rosa e Giambattista Vico che delimitano rispettivamente i quartieri “Anime Sante”, “Rotonda” e “San Giuseppe”. 

Presso la Via Aurispa vi è il maggior numero di vicoletti e strade secondarie contraddistinti da pittoreschi edifici abitativi di epoca settecentesca ed ottocentesca un tempo abitati da vari artigiani e che ora molti di essi sono sede di strutture ricettive. Essi sono (venendo da Via Francesco Maiore):

  • Ronco Donnola;
  • Vico Cetrina;
  • Via Zanardelli;
  • Ronco Pesco (Vico Ciliegio – Attardo – Leopardo);
  • Via Pier Capponi (Vico Squadro);
  • Ronco Catera;
  • Vico Dalia;
  • Ronco Gioacchino Di Marzo;
  • Via Viceré Speciale;
  • Vico Castagno;
  • Ronco Mariano Accardo;
  • Vico Emanuele Trigona;
  • Vico Lepre;
  • Via Arnaldo da Brescia (Ronco Francesco Maria Ternullo);
  • Via Gaetano Giammanco, posta sotto il portico di un edificio barocco collocato in Via Aurispa;


Il portico di Via Gaetano Giammanco.

  • Ronco Canape;
  • Vico Palma;
  • Via Aurelio Saffi;
  • Vico Corradino Sinatra;
  • Ronco Cespuglio;
  • Via Salvatore La Rosa;
  • Ronco Salvatore Russo Ferruggia;
  • Ronco Corrado Deodato Moncada;
  • Ronco Cotogno;
  • Vico Carrubbo;
  • Vico Melfi;
  • Via Ruggero Settimo;
  • Vico Curtatone;
  • Vico Montanara;
  • Via Giambattista Vico;
  • Vico Artemisia;
  • Vico Longarone;
  • Vico Elefante;
  • Vico Bradano;
  • Piazza Talamone;
  • Vico Alloro;
  • Via Foggia – Vico Pescara;
  • Vico Garigliano.

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