Pachino. Festa di San Corrado Confalonieri

La festa di San Corrado Confalonieri è una delle più sentite manifestazioni sacre di Pachino, dove il “Santo Eremita” patrono della limitrofa città di Noto è particolarmente venerato; difatti anche nella città pachinese sorge un’importante Chiesa consacrata al “Santo Piacentino”, considerato come il “Protettore della zona sud della Provincia di Siracusa e della Diocesi di Noto”. La festa viene festeggiata la Domenica limitrofa al 19 Febbraio (data con cui si commemora la morte di “San Corrado” e oltretutto vi è la festa invernale nella vicina Noto) ed è curata dalla comunità parrocchiale della Chiesa consacrata al “Santo piacentino”.

Il culto pachinese a “San Corrado”.

Il culto pachinese a “San Corrado” (per saperne di più sulla sua vita clicca qui) ha origini piuttosto antiche e risale al periodo in cui il “Santo Eremita” viveva presso la Cava dei Pizzoni di Noto; tra i tanti pellegrini che lo andavano a trovare vi era anche molta gente proveniente dall’area in cui tuttora sorge la città di Pachino, che percorreva a piedi il lungo tragitto che va dall’estrema punta meridionale della Sicilia all’altopiano ibleo netino in cui dimorava il “Santo”. Passati i vari secoli e con l’elevazione agli onori degli altari di “San Corrado Confalonieri”, i fedeli pachinesi da allora cominciarono a celebrare il 19 Febbraio di ogni anno il loro Santo a cui erano devoto. Con la fondazione di Pachino però venne scelta la “Madonna Assunta” come Protettrice anche in virtù del culto mariano che era piuttosto presente nell’area pachinese anche se il culto al “Santo di Calendasco” rimase forte tant’è che con l’istituzione della festa estiva molti pellegrini percorrevano a piedi la strada che da Pachino conduceva a Noto per omaggiare le ossa del “Santo” nella cattedrale barocca della città netina, usanza che si ripete tuttora in concomitanza dei festeggiamenti estivi di Noto in onore di “San Corrado”.

Facendo un lungo salto temporale, arriviamo al secondo dopoguerra, epoca in cui nacquero ufficialmente i festeggiamenti pachinesi in onore di “San Corrado Confalonieri” che risalgono alla costruzione e alla consacrazione della Chiesa di San Corrado Confalonieri (avvenuta appunto nel secondo dopoguerra). Dopo alcuni anni i Padri Canossiani (coloro che coordinano la Parrocchia di San Corrado Confalonieri) decisero di organizzare ogni anno una sontuosa festa parrocchiale in cui i fedeli potessero onorare il “Santo Piacentino”, ma che nel frattempo potesse far divertire i pachinesi nel mese di Febbraio e che si potesse fare in modo di aiutare anche le famiglie meno abbienti, difatti in concomitanza con questa festa vi sono numerose iniziative benefiche a favore delle famiglie povere di Pachino.

I festeggiamenti in onore di “San Corrado”

La Festa Liturgica (19 Febbraio) e il Triduo di Preparazione (ultimo fine settimana di Febbraio)

All’inizio di Febbraio presso la Parrocchia di San Corrado di Pachino iniziano vari eventi sacri e ricreativi in concomitanza con le solennità della “Candelora” e del “Mercoledì delle Ceneri” (in cui si celebrano solenni Messe alle ore 18.00 circa) oltre a vari eventi organizzati dai gruppi giovanili parrocchiali.

Il 19 Febbraio ricade la solennità liturgica consacrata a “San Corrado” con cui si commemora la sua morte (avvenuta nella medesima data). La giornata inizia con lo sparo alle ore 8.00 di 21 colpi di cannone seguiti da un solenne scampanio. Alle ore 9.30 inizia il Rosario che precede la solenne Messa del mattino alle ore 10.00. Nel pomeriggio, dopo vari eventi come pellegrinaggi e raccolte benefiche, vi sarà la solenne Messa serale delle ore 18.00 che conclude la solennità liturgica consacrata a “San Corrado”. Dopo la Messa la serata continua nel limitrofo oratorio con spettacoli musicali e degustazioni di prodotti tipici locali.

Durante i giorni del Triduo di Preparazione (che può comprendere anche la solennità del 19 Febbraio) oltre alle solenni Messe (di cui quella principale è sempre quella serale delle ore 18.00) vi sono vari eventi ricreativi presso la Parrocchia come sorteggi di beneficenza, spettacoli di vario tipo (musicali, teatrali, ecc…), mostre artistiche e degustazione di prodotti tipici.

Il giorno precedente alla festa (Sabato), che conclude il Triduo, vengono organizzati presso l’oratorio dalle ore 15.30 alle ore 19.30 gare sportive, spettacoli musicali e folcloristici in prossimità della Parrocchia di San Corrado Confalonieri che proseguiranno fino alla tarda serata della vigilia; sono presenti dei piccoli stand dove vengono venduti vari prodotti tipici locali e vi vengono organizzate sempre pesche di beneficenza; i guadagni vanno tutti alla Parrocchia e servono per aiutare le famiglie bisognose.

La Festa di San Corrado a Pachino (ultima Domenica di Febbraio)

La Domenica mattina alle ore 08.00 lo sparo di colpi di cannone e il solenne scampanio avvisano i pachinesi che il tanto atteso giorno consacrato alla festività esterna di “San Corrado” è finalmente arrivato. Nel medesimo orario comincia subito una solenne Messa. Alle ore 09.30 la banda musicale di Pachino girerà per la città suonando allegre melodie. Alle ore 10.00 comincerà la solenne Messa mattutina che vedrà la presenza di un gran numero di fedeli mentre il limitrofo oratorio rimarrà aperto dalle ore 11.00 alle 12.30 ospitando vari giochi per i bambini. Si concludono così i riti mattutini in onore di “San Corrado”.

Nel pomeriggio l’Oratorio riapre dalle ore 15.00 fino a tarda serata, si svolgono vari giochi per i bambini, nonché mostre, degustazioni di dolci tipici, spettacoli musicali ecc… organizzati sempre dalla Parrocchia di San Corrado che si protrarranno fino alla fine dei festeggiamenti serali.

Alle ore 17.00 in chiesa intanto inizia il tradizionale Rosario, seguito alle ore 18.00 dalla solenne Messa serale in cui partecipa un ampio numero di fedeli.

Dopo la Messa, alle ore 19.00, la statua di “San Corrado” ed una sua Reliquia vengono portate in Processione per le strade di Pachino s”guito da molti fedeli al “Santo Eremita£; durante il percorso verranno accese fiaccole e fatti piccoli “spettacoli pirotecnici” che saluteranno il “Santo”. La Processione percorrerà le Vie Nunzio Costa, Bartolo, Lombardia, Costa, Brodolini, Edera, Pascoli, Dei Gelsomini, Toscana, Malandrino, La Marmora, Campisi, Pacinotti, Fiume, Brancati, Geraci, Colombo e Lincoln prima di rientrare in Chiesa.

Al rientro in chiesa che avviene tra scampanii e sparo di mortaretti alle ore 21.00, i fedeli baciano appassionatamente il Reliquiario e il Simulacro del “Santo” come atto di devozione. Dopo la Processione alle ore 21.30 si tiene un sorteggio benefico seguito da uno spettacolo musicale che si tiene presso il limitrofo Oratorio.

Alle ore 22.00 un bello spettacolo pirotecnico conclude i solenni festeggiamenti pachinesi in onore di “San Corrado Confalonieri”.

Il Pellegrinaggio estivo a Noto

La notte tra l’ultimo Sabato e l’ultima Domenica di Agosto avviene il toccante Pellegrinaggio a Noto dei fedeli a “San Corrado Confalonieri” che, percorrono a piedi la S.P. 19 Noto – Pachino in direzione della città netina per omaggiare “San Corrado” presso la Cattedrale barocca in cui è riposto il suo corpo (che verrà portato in processione a Noto proprio l’ultima Domenica di Agosto). Questo pellegrinaggio (molto simile a quello che avviene la notte tra il 3 e il 4 Maggio per omaggiare “San Sebastiano” a Melilli) vede un alto numero di pachinesi percorrere di notte questa strada (talvolta a piedi nudi) come voto di grazia ricevuta verso il “Santo Piacentino”. Si tratta di uno dei riti sacri più emozionanti della Provincia di Siracusa.

Per saperne di più visita il sito www.sancorrado.it)

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