Il Museo del Vino di Pachino, unico nel suo genere nella Sicilia sud orientale, è stato aperto per far conoscere a studenti e turisti la grande tradizione enologica della città. Esso è situato in Via Fiume ed è sede dell’azienda vitivinicola della famiglia Nobile, che assieme alla famiglia Rudinì (titolare di un’altra importante azienda vinicola pachinese), vanta un’importante tradizione nella produzione dei vini pachinesi, celebri e ricercati in tutto il mondo.
L’interno del Museo del Vino.
Il museo è situato dentro una vecchia cantina di produzione, dove troviamo gli attrezzi utilizzati un tempo per estrarre il mosto dai grappoli d’uva (torchi, diraspatrici, botti, tini, barili e addirittura un palmento dove l’uva veniva macinata con i piedi dai contadini, che indossavano speciali scarpe in cuoio duro per non farsi male, tuttora esposte insieme da altri arnesi contadini). Inoltre vi sono conservati dei pittoreschi carretti di legno, che servivano per trasportare sia l’uva sia il vino. Più sotto troviamo delle cantine sotterranee dove veniva (e viene tuttora) lasciato fermentare il mosto che diventerà vino in seguito a fenomeni chimici di fermentazione anaerobica. In altre grandi stanze, sempre sotterranee, vengono tuttora lasciati i vini imbottigliati ad invecchiare. Infine vi è anche il punto vendita dove vi possiamo acquistare il vino locale (Nero d’Avola, Eloro di Pachino, Moscato di Noto ecc…..) immagazzinato dentro gigantesche botti, e nel frattempo ammirare bottiglie di vino piuttosto antiche, alcune di esse hanno un immenso valore storico poiché risalgono all’800 e al primo 900.
Per informazioni varie visitate il sito www.vininobile.com.