Palazzolo Acreide, Festa di San Giuseppe

La festa consacrata a “San Giuseppe” viene celebrata la Domenica che precede il 19 Marzo dal 2012 a Palazzolo Acreide dopo un lunghissimo periodo di tempo in cui non è stata celebrata perché il culto era stato accantonato anche grazie alla prolungata chiusura al culto della Chiesa Madre di San Nicola, presso la quale veniva celebrata anticamente questa festa.

Origini del culto e della Festa di San Giuseppe

Le origini del culto palazzolese di “San Giuseppe” (che come sappiamo è il padre putativo di “Cristo”, per saperne di più clicca qui) sono molto antiche poiché il “Santo Falegname” è venerato dagli inizi del Cristianesimo un po ovunque. E anche nella medievale Palatiolum si iniziò a venerarlo presso la Chiesa Madre. La venerazione cessò intorno al secondo dopoguerra sia perché era molto più forte il legame a “San Paolo” che quello a “San Giuseppe” da parte dei fedeli che stavano presso la zona bassa di Palazzolo (storicamente legati a “San Paolo”), sia perché la Chiesa Madre venne chiusa per urgenti restauri per un lungo periodo di tempo. “San Giuseppe” non venne più portato in Processione ma ogni anno si teneva una solenne Messa all’interno delle chiese palazzolesi. Dopo la riapertura della Chiesa Madre nel 2011 si decise di rifesteggiare “San Giuseppe” riportando il suo Simulacro in processione il 13 Marzo, giorno consacrato alla ricorrenza palazzolese consacrata al “Santo Padre di Cristo”.

I festeggiamenti in onore di San Giuseppe (19 Marzo)

Il periodo preparatorio e la solennità in onore di “San Giuseppe”

I riti in onore di “San Giuseppe” iniziano nel mese di Marzo con il consueto “Triduo di Preparazione” che dura nei giorni precedenti alla Domenica che precede la data del 19 Marzo, comprendente solenni Messe presso la Chiesa Madre che si tengono al cospetto del Simulacro di “San Giuseppe” alle ore 18.00 circa.

La Domenica limitrofa al 19 Marzo lo sparo di colpi di cannone mattutini alle ore 08.00 circa, da inizio ai festeggiamenti palazzolesi di “San Giuseppe” nella sua ricorrenza esterna.

Il Simulacro del “Padre di Cristo” viene posto sull’Altare Maggiore della Chiesa Madre di Palazzolo Acreide per essere venerato dai fedeli palazzolesi alla cui presenza si tengono solenni Messe mattutine che iniziano alle ore 08.30 e 10.30.

Per tutto il pomeriggio si tiene il cosiddetto “Cummito”, ossia la vendita di vari doni all’asta in cui il ricavato va dato in beneficenza alle famiglie bisognose.

Alle ore 18.00 viene celebrata la solenne Messa Serale in onore di “San Giuseppe” a cui partecipa un grande numero di fedeli. Al termine della Messa, verso le ore 19.00 la statua di “San Giuseppe” esce dalla Chiesa Madre di San Nicola per essere portata in Processione per la zona bassa di Palazzolo Acreide fermandosi poi presso la Chiesa dell’Annunziata. Il Simulacro risale la Via Roma ritornando poi presso il Sagrato della Chiesa Madre venendo salutato da un bello spettacolo di fuochi pirotecnici. Dopo i fuochi d’artificio la Processione rientra in Chiesa Madre sancendo così la fine dei festeggiamenti palazzolesi in onore di “San Giuseppe”.

Qualche giorno dopo, il 19 Marzo, si tiene la festa liturgica consacrata al “Santo Padre di Cristo” che comprende solenni Messe (di cui quella più importante è quella delle ore 18.00) che si tengono presso la Chiesa Madre di San Nicola sancendo così la fine dei festeggiamenti palazzolesi in onore del “Santo Padre di Cristo”.

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