Palazzolo Acreide, Pellegrinaggio e Festa di Santa Maria delle Grazie

Il Pellegrinaggio a cui segue la festività liturgica palazzolese legata al culto di “Santa Maria delle Grazie” è una poco conosciuta ricorrenza religiosa locale legata all’antico culto legato alla “Madonna delle Grazie” la cui Chiesa è posta dietro il Colle Orbo (vedi link “Chiesa di Santa Maria delle Grazie” nella pagina del territorio ibleo di Palazzolo facente parte della sezione dei luoghi da visitare a Palazzolo). Questa festa si tiene il 2 Luglio di ogni anno.

Origine del culto palazzolese alla “Madonna delle Grazie

Il culto alla “Madonna delle Grazie” risale all’anno 1664, quando un prete palazzolese ritrovò presso una grotta situata dietro il “Colle Orbo, un’immagine raffigurante la “Madonna col Bambino” il cui culto è riconducibile a quello mariano della “Madonna delle Grazie” (festeggiato il 2 Luglio). Si diceva che quest’immagine fosse miracolosa tant’è che nel luogo in cui avvenne il ritrovamento venne innalzata una piccola chiesetta, che poi venne ricostruita dopo il terremoto del 1693. Da allora la Chiesa e il piccolo quadro che raffigura la “Madonna col Bambino” divenne sede di pellegrinaggi e di solenni Messe che si tengono tuttora il 2 Luglio di ogni anno. Un’altra festività simile è quella della “Madonna delle Grazie” che si tiene sempre il 2 Luglio ad Avola Antica (pochi chilometri a sud di Palazzolo).

Il Pellegrinaggio e la piccola festività della “Madonna delle Grazie

La mattina del 2 Luglio (ore 07.00) i pellegrini si ritrovano presso il sagrato della Chiesa di San Sebastiano in Piazza del Popolo per poi incamminarsi a piedi verso il Colle Orbo scendendo dalla Via Madonna delle Grazie fino a quando non raggiungono la chiesetta che verrà aperta per tutta la giornata alla quale accorrono numerosi pellegrini durante la giornata, che depongono ceri e mazzi di fiori all’indirizzo dell’immagine della “Madonna delle Grazie”. La stessa mattina del pellegrinaggio si tiene una Messa presso questa piccola chiesa, seguita dai pellegrini e dai fedeli alla “Madonna” che, dopo la celebrazione vanno presso le sorgenti del Torrente Purbella (poste nella limitrofa Cava di San Giovanni) a rinfrescarsi un po prima di ritornare a Palazzolo.

Questa piccola festività è l’ideale per i turisti che in quel periodo si trovano a Palazzolo per visitare la piccola Chiesa della Madonna delle Grazie, la Cava di San Giovanni, le rovine del Colle Orbo e eventualmente cercare di raggiungere la limitrofa zona dei “Santoni” posta nell’adiacente Vallone Santicello.

Torna indietro