Palazzolo Acreide, Festa di Tutti i Santi e Commemorazione di tutti i Defunti

Passati i fasti delle feste di “San Paolo”, di “San Sebastiano”, della “Madonna Addolorata” e di “San Michele”, a Palazzolo Acreide viene celebrata la “Festa di Tutti i Santi” facente capo al culto di “Tutti i Santi” che viene celebrato l’1 Novembre di ogni anno (per informazioni più dettagliate clicca qui), mentre il 2 Novembre viene celebrata la Commemorazione di tutti i Defunti.

La Festa di tutti i Santi

Dal 2017 si è sperimentata una festività a Palazzolo consacrata appunto a “Tutti i Santi” venerati a Palazzolo Acreide che è nata per contrastare il fenomeno della diffusione della festività di Halloween in Italia (e anche in Sicilia) celebrata il 31 Ottobre. Infatti nella medesima data a Palazzolo si è cominciato a festeggiare nella medesima data tutti i “Santi” palazzolesi creando una festività per i più piccoli; sono stati create copie in forma ridotta dei simulacri di “San Paolo”, “San Sebastiano”, “Santa Maria Addolorata”, “San Michele Arcangelo” e “Santa Maria del Soccorso” che vengono fatti uscire alle ore 18.30 dalla Chiesa Madre di San Nicola (dopo la Messa delle ore 18.00), venendo portati in Processione per le vie cittadine concludendosi poi presso la Chiesa di San Michele con vari eventi parrocchiali. Anche in questa festività come da tradizione vi è l’accensione di fuochi pirotecnici. 

La Commemorazione di tutti i Defunti

si entra inevitabilmente nel “Mese dei Defunti” che cade come in tutta Italia a Novembre. Difatti nei giorni 1 (ricorrenza di “Tutti i Santi”) e 2 Novembre (“Commemorazione di tutti i Defunti”), il Cimitero Monumentale di Palazzolo Acreide si riempie di gente che va a pregare sulle tombe dei loro cari riponendo mazzi di fiori e accendendo lumini in loro suffragio. Per certi versi il cimitero si risveglia dal torpore che lo caratterizza per tutti i mesi dell’anno, anche se si avverte sempre una certa solennità e mestizia nella gente.

Comunque in città il clima è rallegrato dalle grida dei venditori ambulanti che, attirando gente nelle loro bancarelle, vendono molte merci che saranno utilizzate nell’imminente “Natale Palazzolese”. E’ usanza consumare anche molti dolci tipici come ad esempio “Incanniddati” (biscotti duri a base di miele, mandorle e cannella), biscotti “Gillipati” (glassati, simili ai “Totò” siracusani) e vari pani dolci a base di miele e mandorle; diffuso anche il consumo di Pasta Reale di mandorla sotto forma di frutta.