Palazzolo Acreide, Piazza Marconi e Villa Comunale

Dalla Piazza Pretura, tramite la Via Giardino Pubblico, raggiungiamo la grande Piazza Marconi. Questa bella e larga piazza sorge nella zona meridionale del centro storico palazzolese che si affaccia presso la Cava Purbella, laddove nasce il Torrente Santa Lucia. Quest’area venne spianata nella seconda metà dell’800 per dare alla popolazione palazzolese una grande area di ritrovo in cui verranno poi costruiti i giardini pubblici posti all’interno della Villa Comunale.


La bella Villa Comunale di Palazzolo Acreide.

Al centro della piazza vi è una grande fontana circolare di fronte alla quale sorge proprio la Villa Comunale della città palazzolese. Essa è la principale area verde della cittadina iblea molto frequentata da giovani e no che, specialmente in estate passeggiano dentro questo stupendo giardino mediterraneo. La villa venne progettata nel 1880 da Vincenzo Messina Barone di Bibbia, che ne curò i lavori finché non perse la vita nel 1881 per un grave incidente. Nel 1894 la villa venne ultimata e venne posto all’interno di essa un busto alla memoria del Barone Vincenzo Messina.

L’ingresso della villa è delimitato da un’artistica cancellata in ferro battuto, opera di fabbri ferrai palazzolesi, inquadrata da due colonne in stile tuscanico che presentano alla fine dei bei pinnacoli a coppa in pietra iblea. L’interno della villa presenta tre vialetti paralleli separati da siepi artistiche di piante mediterranee come il Pittosforo, l’Alloro e la Lavanda e da alberi decidui (Pioppo, Frassino, Salice ecc…) e sempreverdi (Ficus, Pino, Tuia ecc…) che fanno di questo giardino una delle aree botaniche più ricche della Provincia di Siracusa. Il viale centrale è detto “Delle Rimembranze” poiché vennero piantati degli alberi di Leccio (tuttora esistenti) alla memoria dei “Caduti della I guerra mondiale”. Al centro della villa è possibile ammirare la statua raffigurante “Flora”, opera del palazzolese Giuseppe Giuliano.

Nella seconda parte del 900 la villa venne ampliata: fu costruita una grande vasca popolata da pesci di acqua dolce, venne spianata una zona a sud della villa che divenne la cosiddetta “Rotonda” utilizzata come pista da ballo all’aperto, vennero messi i bagni pubblici e infine venne costruito il “Chioschetto”, che è il punto di ristoro per chi visita la villa (aperto solo nei mesi estivi). Mensilmente la villa viene curata da una specializzata squadra di botanici che cura le piante e gli alberi presenti e impianta sempre fiori e arbusti in base alla stagione per mantenere il verde durante i mesi estivi e invernali.

Ogni anno in estate presso la Villa Comunale si svolgono sagre, attività ricreative e spettacoli teatrali, musicali e cabarettistici; spettacoli che durante le maggiori feste di Palazzolo Acreide erano noti come “I Sirati a Villa” (“Le Serate alla Villa”).

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