Dalla Via Teatro Greco (in cui è posto l’ingresso al sito archeologico di Akrai) o anche dalla S.P. 23 Palazzolo – Testa dell’Acqua – Noto raggiungiamo la grande Strada Panoramica che gira attorno alle rovine del sito archeologico di Akrai partendo dalla zona dell’ingresso al parco archeologico fino alla Via Martiri di Via Fani (all’interno di Palazzolo Acreide presso la Piazza Acre) e viceversa.
Da questa strada, da cui si raggiungono le zone delle “Mammelle di Lamia” e soprattutto la catacomba rupestre nota come “Grotta di Senebardo”, si può godere di un ottimo panorama delle vallate iblee circostanti. Nelle aree paesaggisticamente più interessanti sono stati costruiti due “belvederi panoramici” posti presso questa particolare strada.
Il primo belvedere posto presso le “Mammelle di Lamia” è quello in cui possiamo ammirare la vallata di Falabia su cui si affacciano i rilievi della Pineta (Torre Iudica) e di Fontana Murata in cui possiamo ammirare per intero una vasta Necropoli Sicula, posta a sud del Colle Acre. Il secondo è collocato presso il sentiero che conduce alla Grotta di Senebardo ed è caratterizzato da varie panchine di pietra; da qui possiamo ammirare un ottimo panorama sull’alta Valle dell’Anapo, i suoi centri abitati (Buscemi, Buccheri, Cassaro e Ferla) e sui rilievi più alti degli iblei come i Monti Casale, Petritto, Vignitti, Contessa, Pavone (in territorio di Buscemi), Santa Venera e Lauro, il più alto di tutti i Monti Iblei (in territorio di Buccheri).