Palazzolo Acreide, Zona Archeologica di Bibbinello – Feudo Messina – Bibbinello

Dalla SS 124 andando verso Floridia e Solarino troviamo un cancello monumentale alla nostra sinistra che conduce alla sontuosa residenza estiva della famiglia Messina nota come “Villa Claudia” o “Casale Bibbinello” (clicca qui per saperne di più).

Questa residenza (del tutto restaurata) è la più sontuosa ed elegante di tutta la zona iblea palazzolese, fatta erigere dalla famiglia Messina nei primi anni dell’800 in forme miste tra il tardobarocco e il neoclassico (ma ampliata in epoca tardottocentesca con elementi architettonici tardoneoclassici tendenti al liberty), e come detto prima la si raggiunge da una stradina posta presso un piccolo cancello monumentale. La caratteristica di questa villa feudale è l’effetto chiaroscuro creato dai pilastri e dagli elementi decorativi in pietra bianca, e dalle pareti che presentano varie tonalità di rosso.

Terminata la stradina ci troviamo presso l’elegante ingresso della residenza feudale che si presenta come un’elegante torretta formata da un portico d’ingresso che conduce al cortile interno su cui si affaccia la vera e propria villa feudale, inquadrato da due pilastri ai lati del quale vi sono altri due portali arcuati (accanto al quale vi sono due nicchie ad arco cuspidato). Il corpo della torretta possiede una grande finestra rettangolare. Un frontone liscio delimita la parte superiore della torretta. Entrati nel cortile possiamo ammirare una doppia rampa di scale che conduce sulla sommità della torre, su cui si affaccia un piccolo balcone. Questo edificio è infine coronato da quattro pinnacoli a carciofo in pietra iblea.

Dal cortile interno si affaccia l’elegante residenza caratterizzata dalla presenza di raffinati elementi architettonici. Essa è divisa in due corpi da una doppia rampa di scale su cui si affaccia un piccolo loggiato (posto su di un porticato che conduce alla parte inferiore della grande villa feudale) in cui è posto il busto del Barone Messina di Bibbia. La facciata di questo loggiato è solcato da pilastri in pietra bianca. Nella sua parte inferiore è formato da cinque finestrelle rettangolari, mentre sopra vi sono tre eleganti finestre ad arco cuspidato con eleganti decorazioni in bassorilievo. Nella sua parte superiore, coronata da una bella inferriata in bassorilievo, vi è un elegante arco in pietra bianca presso cui è posto l’ingresso al limitrofo terrazzino. I corpi laterali possiedono delle entrate a portico e un loggiato su cui si affaccia una veranda formata da aperture rettangolari. L’interno della villa è piuttosto elegante e possiede elementi architettonica di epoca ottocentesca piuttosto eleganti che abbelliscono le grandi stanze interne, nella cui volta possiamo ammirare anche decorazioni pittoriche piuttosto interessanti.

Adiacente alla villa vi sono gli antichi magazzini, stalle e palmenti del vecchio feudo della famiglia Messina, circondati da un lussureggiante giardino di tipo mediterraneo che si affaccia in posizione panoramica sulle cave di Purbella e di Bibbinello.

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