Foto del Quartiere Castelvecchio, che sorge sotto i ruderi del Castello Medievale di Palazzolo Acreide.
Il Borgo Medievale di Palazzolo si estende a nord di Via Castelvecchio lungo la Via Vistabella su un impervio costone roccioso (sotto il quale vi passa la SS 124 Palazzolo – Buscemi). Qui sorgevano rispettivamente sia la cinta muraria che racchiudeva l’antico borgo originario di Palatiolum sia i ruderi del Castello Normanno, circondato da vicoli stretti e concentrici il tutto posto in una posizione che all’epoca era considerata strategica e inespugnabile. Il castello è crollato durante le scosse sismiche che nel 1693 rasero al suolo Palazzolo e tutta l’area del Val di Noto.
Del Castello Normanno noto anche come Castello dei “Barones” (nome italo – latino stante per “Baroni” poiché apparteneva ai Baroni di Palazzolo) fatto poi ampliare in epoca aragonese resta solo qualche muro di cinta ancora integro, i bastioni poligonali e i basamenti della fortezza che fungeva sia da residenza dei signori di Palazzolo, sia come carcere. Questo castello è chiamato dai palazzolesi “Casteddu Minzanu” ed è al centro di numerose leggende palazzolesi tra quale quella di “Pauluzzu” (vedi sezione riguardante feste, sagre e tradizioni di Palazzolo Acreide). Va detto che durante le festività natalizie, presso questo Castello viene organizzato il “Presepe Vivente” (vedi il link “Natale Palazzolese” nella sezione riguardante le feste e le tradizioni di Palazzolo Acreide).
Le rovine delle mura di cinta del Castello di Palazzolo (foto inviata tramite mail).
Le rovine del Castello Medievale di Palazzolo Acreide (foto scattata durante il Presepe Vivente).
Va detto infine che quest’area è ancora soggetta a scavi archeologici poiché si presume che il sottosuolo di questo quartiere nasconda altre rovine ben più antiche di quelle ritrovate fino ad ora.