A sud della Villa Bibbia, percorrendo la S.P. 86 in direzione di Canicattini Bagni, troviamo lo sbocco della Cava Lencino detta anche “Cava Pastorizia” nel suo tratto iniziale, che funge da confine tra i territori comunali di Palazzolo e Noto (zona di Sant’Alfano), chiamata così molto probabilmente perché presso i bordi delle sue pareti possiamo trovare degli animali che pascolano (bovini e ovini in particolare) vista la presenza di numerose masserie in cui vengono allevati e trovano ricovero.
Questa cava nel primo tratto non sembra avere rovine archeologiche rilevanti (che sono poste più a valle presso la Cava Monasteri) apparte un buon numero di caverne e anfratti naturali utilizzate molto probabilmente come abitazione rupestre nel periodo neolitico – siculo (in cui si stavano sviluppando i primi insediamenti di tipo urbano) ma in compenso possiede un’abbondante macchia mediterranea in cui crescono molte specie vegetali autoctone in cui trovano riparo animali di varie specie.