*Palazzolo Acreide, Rovine di Contrada Torre Iudica (Rovine della Torre Iudica – Pineta di Palazzolo – Necropoli della Pineta)

Palazzolo Acreide

*Rovine di Contrada Torre Iudica
(Rovine della Torre Iudica – Pineta di Palazzolo – Necropoli della Pineta)

Dalla S.P. 24 Palazzolo – Testa dell’Acqua – Noto raggiungiamo l’area archeologica di Contrada Torre Iudica, che sorge all’interno di una pineta posta su di un rilievo ibleo tipico della zona di forma tronco – comica noto come “Muntalleri”, raggiungibile da un sentiero adiacente al Camping Torre degli Iblei (sito web www.latorredegliiblei.it) nella cui proprietà sorge un’antica torre di avvistamento di epoca medievale nota come “Torre Iudica” (che da il nome a questa zona iblea) di cui parleremo dopo.


L’antica Necropoli sicula della Pineta di Contrada Torre Iudica.

In questa zona vi è collocata la cosiddetta Necropoli della Pineta (visibile dalla strada panoramica di Akrai) che sorge a nord del rilievo della Torre Iudica. Questa è la più antica necropoli sicula situata nel territorio palazzolese (risalente al VII secolo a.C. circa) che si snoda su di una parete rocciosa a picco sulla “Cava della Pineta” (che poi andrà ad immettersi nella Valle di Falabia). Nel costone montano vi sono 54 grotticelle scavate nella roccia dall’incessante opera di cavatura attuata dalle popolazioni sicule che abitavano il crinale di questo rilievo ibleo (qui vi sono anche le rovine di un insediamento abitativo piuttosto grosso) e sono molto simili a necropoli dello stesso tipo posizionate nei territori di Pantalica, Noto ed Avola Antica. All’interno di queste caverne vi sono le nicchie in cui venivano posti i cadaveri con l’arredo funerario (anfore, monete e statuine raffiguranti antiche divinità ecc…) in parte comprese nella “Collezione Iudica” esposta presso il Palazzo Cappellani a Palazzolo. Oltre alla suddetta Necropoli, in questa zona sono stati rilevati i resti di altre antiche tombe siculo – greche scavate nel terreno e delimitate da massicci blocchi di pietra.

A sud della Necropoli vi è la Torre Iudica, una vecchia torre di avvistamento medievale crollata a causa del sisma del 1692 e ricostruita dalla famiglia dei Baroni Iudica per controllare i vasti feudi della famiglia (che occupavano gran parte del territorio comunale di Palazzolo). La torre è in pietra locale ed è di tipo merlato, L’accesso è dovuto ad un piccolo portale, mentre sono collocate diverse finestre. Altro edificio simile in Provincia di Siracusa (anche se diroccato) è la Torre Scibini posta in territorio di Pachino.

Dal rilievo montano della Torre Iudica inoltre possiamo godere di un vasto panorama che domina tutta l’area circostante Palazzolo Acreide e le Valli dell’Anapo e del Tellaro con le ante cave iblee situate nei territori circostanti e addirittura ammirare il Monte Lauro (situato presso Buccheri), la vetta più alta degli Iblei e persino l’Etna in caso di cielo limpido. All’interno della vasta pineta possiamo anche passare una bella giornata all’aperto (senza sporcare l’ambiente ovviamente).

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