Sul tratto iniziale della Cava Cangoro sono poste le Concerie rupestri di Fontanasecca (visibili dal Viadotto Cava Cangoro della SS 124 Palazzolo – Buscemi alla nostra sinistra) in cui un tempo venivano alimentate dalle acque provenienti dalle sorgenti del Torrente Cangoro dette appunto della “Fontana Secca”.
Presso queste concerie venivano lavorate le pelli durante il periodo medievale prima di essere abbandonate a favore di botteghe artigiane poste all’interno del paese. Esse sono dotate di una grotta interna che un tempo erano utilizzate come ambiente per inumidire le pelli, e ciò che resta delle vasche in cui venivano conciate.
Per esplorare il sito si consiglia di raggiungerlo dalla Via Tagliamento anche se il percorso è piuttosto scosceso e quindi riservato a chi possiede un buono stato di salute.