A sud ovest della Contrada Giannavì vi sono delle piccole ma particolari formazioni di tipo montano note localmente come “Lenze di San Michele”. Essi sono dei piccoli colli (visibili dalla S.P. 23 Palazzolo – Giarratana) che ospitano tanti terrazzamenti agricoli che formano così una vasta scalinata verde in cui crescono alberi di mandorlo, carrubo e olivo.
Le Lenze di San Michele circondano quasi per intero l’alto corso del Fiume Tellaro ed alcuni suoi piccoli affluentied il periodo ideale in cui ammirarle è tra i primi mesi dell’anno e l’inizio della primavera quando i mandorli cominciano a fiorire potendo così ammirare distese di alberi rosa in lontananza (nel mandorlo prima escono i fiori, poi le foglie) andando a creare uno dei panorami più suggestivi ma forse meno conosciuti della Sicilia intera. Oltrepassate le Lenze di San Michele (che come detto prima si affacciano sulla valle del Fiume Tellaro) si entra in una piccola porzione del territorio comunale di Buscemi occupata dal rilievo noto come Monte Petritto (o Peditto) in cui sono poste le sorgenti del Fiume Tellaro.