Palazzolo Acreide, Palazzo Messina di Bibbia

Dalla zona medievale di Palazzolo Acreide ci spostiamo ad est di Piazza Umberto I lungo la Via Vincenzo Messina, in cui sorge l’elegante Palazzo Messina (numero civico 17) fatto erigere dai Baroni Messina come nuova residenza che possedevano un tempo il vasto feudo di Bibbia (posto a sud di Palazzolo tra la Cava di Bibbinello e i territori di Canicattini Bagni).

La facciata neoclassica del palazzo è composta da due ordini orizzontali solcati da vari pilastri i cui capitelli possiedono raffinate decorazioni floreali di tipo scultoreo. Il portale d’ingresso di forma arcuata (con architrave decorato) è inquadrato da doppi pilastri (due per lato) con capitelli corinzi, che sorreggono il balcone centrale del palazzo. Accanto al portale vi sono 6 arcate (tre per lato) che servivano come accessi laterali (ora ospitano locali commerciali). Nell’ordine superiore vi è la balconata centrale racchiusa da un’elegante inferriata in ferro battuto la cui apertura rettangolare è sormontata da un timpano triangolare. Gli altri sei balconi (tre per lato) hanno eleganti mensoloni riportanti raffinati motivi geometrico – floreali che li sorreggono, racchiusi anch’essi dalle medesime inferriate e aventi sempre aperture rettangolari sormontate da travoni aventi ghirlande in bassorilievo. Un bel frontone merlato cinge la facciata del palazzo.

All’interno del palazzo (adibito ad uso abitativo) vi sono eleganti stanze d’epoca che si affacciano su un grazioso cortile interno.

Sotto il palazzo vi è un piccolo portico raggiungibile dalla scalinata che collega la Via Vincenzo Messina con la Via Galileo Galilei (zona Annunziata), si tratta di un’arcata che funge da collegamento tra i quartieri Annunziata ed Ebraida (posto nel retro del palazzo).

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