Al numero civico 50 di Via Carlo Alberto è posto uno dei più pittoreschi edifici di Palazzolo, il Palazzo Messina – Orologio, chiamato così perché sorge presso l’area del quartiere Scaliddi della Torre, nota come “U’rrologghiu” per la presenza di un orologio meccanico a cui la popolazione palazzolese faceva affidamento, raggiungibile da un portico posto presso l’estremità sinistra del palazzo. Questo imponente edificio venne costruito tra la fine del 700 e l’inizio dell’800.
La facciata del palazzo, divisa in due ordini orizzontali, si presenta solcata da grossi pilastri. Il portale centrale del palazzo di forma arcuata è incassato in un corpo composto da blocchi di pietra che si unisce al soprastante balcone centrale, a fianco vi sono varie aperture (rettangolari e arcuate) sopra cui vi è posto un piccolo balconcino incassato nella parete. Nella parte destra vi è posto il portico che si affaccia presso la Via Orologio, strada che conduce al quartiere Scaliddi. L’ordine superiore presenta sei balconi ad apertura rettangolare e travone di coronamento di cui quello centrale riportante fregi in bassorilievo di tipo geometrico – floreale, così come li riportano i mensoloni di sostegno, di cui sempre quello del balcone centrale provvisto di mascheroni grotteschi, chiamati localmente “Cagnoli”; gli altri mensoloni sono di tipo squadrato. Il frontone merlato poi cinge tutta la sommità della facciata.
L’interno del palazzo, suddiviso in vari appartamenti ed esercizi commerciali (di cui anche un ristorante posto sotto il portico di Via Orologio) presenta eleganti stanze con elementi architettonici e decorativi in stile barocco settecentesco e in stile neoclassico. L’area di Via Orologio invece è più “rustica” e comprende quelle che erano le stalle e i magazzini del sontuoso palazzo, nonché il grande giardino interno su cui si affaccia il prospetto interno dell’edificio.