*Pedagaggi, Ruderi della Chiesa di Santa Maria La Bianca

I ruderi della Chiesa di Santa Maria La Bianca sono ubicati presso l’omonima Contrada situata a poca distanza dal centro abitato pedagaggese sul versante settentrionale del Monte Gaggi presso l’area nota come “Casa Abbadia” (raggiungibile dalla S.R. 5 per Ferla o da un sentiero che dalla Via Galliano si dirige verso sudovest).

Questa chiesetta, probabilmente di origine medievale, era il principale luogo di culto del antico feudo chiamato Casale. La Chiesa è chiamata “Santa Maria La Bianca” perché conteneva secondo una leggenda locale una bella statua in marmo bianco che raffigura la “Madonna col Bambino”, opera attribuita ad un discepolo del Gagini.

Qualche anno prima del terremoto del 1693 la chiesa cadde in rovina e poco tempo dopo questa statua venne miracolosamente ritrovata da un gruppo di contadini provenienti dalle città di Sortino, Buccheri e Ferla. Loro pensavano di aver fatto un ritrovamento simile a quello della “Madonna della Neve” di Francofonte (per saperne di più visitate la sezione riguardante la città di Francofonte), così pensarono di mettere la statua su di un carro trainato da buoi decidendo poi che la statua doveva restare nella città verso cui i buoi si indirizzavano. Il carretto così arrivò a Ferla, dove tuttora questa statua è esposta nella Chiesa di Santa Maria di Gesù.

Ritornando a parlare delle rovine della Chiesa di Santa Maria La Bianca, possiamo dire che architettonicamente essa è piuttosto simile ad una delle tante casupole di campagna situate qua e la per la Provincia di Siracusa, caratterizzate tutte da una struttura portante in pietra iblea o basaltica e ricoperte da tegole in terracotta.

L’interno, adibito a stalla dopo la soppressione dell’edificio sacro, presenterebbe ancora alcuni elementi architettonici riconducibili all’antica Chiesa medievale.

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