*Pozzallo, Sito Archeologico di Contrada Carpintera – Bosco Pisana – Cozzo Rao

Pozzallo

 *Sito Archeologico di Contrada Carpintera – Bosco Pisana – Cozzo Rao

L’area iblea posta nell’area settentrionale del territorio comunale pozzallese comprende piccoli ma importanti siti archeologici collocati presso le Contrade Carpintera, Bosco Pisana e Cozzo Rao, raggiungibili tramite la S.P. 45 Modica – Pozzallo andando in direzione della città modicana.

La zona di Carpintera. raggiungibile dalla S.P. 45 tramite la “Traversa Carpintera” posta nella strada che conduce allo svincolo di “Pozzallo Nord” dell’asse attrezzato della S.P. 66 (la prima alla nostra destra dopo il cimitero di Pozzallo; da qui bisogna imboccare la prima traversa alla nostra destra venendo da Pozzallo arrivando presso un’antica masseria, un tempo sede di una struttura ricettiva. La zona attorno a questa elegante masseria con elegante cancellata e cortile interno su cui si affaccia la residenza (presumibilmente appartenente ad una famiglia nobiliare locale, i Tedeschi – Polara?) presenta rovine di epoca romana riconducibili ad un insediamento tardoromano con annessi siti sepolcrali formati da tombe a fossa.

Ritornando sulla S.P. 45, superiamo il sottopasso sotto la S.P. 66 entrando nell’area nota come “Bosco Pisana” (il cui nome indica un antico bosco ormai non più esistente e soppiantato da uliveti) tramite la “Traversa Bosco Pisana” (la prima alla nostra destra venendo da Pozzallo dopo aver superato l’Hotel Continental) che conduce ad un’area colma di villette. Nelle aree rocciose attorno alla contrada vi sono vari ruderi riconducibili a siti sepolcrali di epoca romana (necropoli composta da tombe a fossa) nonché rovine di epoca neolitico – sicula nell’area più a nordest nota come “Cozzo Rao”, in cui vi sono i ruderi di un insediamento risalente al periodo “castellucciano” comprendenti i resti di un piccolo abitato e una limitrofa necropoli di tipo rupestre.

In base ai ruderi rinvenuti presso queste aree si presume che in questa zona sia stata un’area funeraria di un insediamento abitativo di notevole importanza (l’ipotetico scalo marittimo di epoca greco – romana in cui ora sorgerebbe l’attuale Pozzallo?).

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