A sud della Cava Castellaccio, lungo la S.P. 25 Priolo – Floridia andando verso quest’ultima città entriamo nella Contrada Case Moncada chiamata così poiché questa zona apparteneva alla famiglia Moncada – Paternò (che aveva residenza nella vicina città di Melilli) posta a sud della Cava Castellaccio. Per raggiungere questa zona dobbiamo oltrepassare il viadotto sull’Autostrada CT – SR e dirigerci verso Floridia fino alla traversa che conduce alla “Co. Ed. El.” (in cui è posta una centrale di derivazione elettrica); da qui bisogna andare verso nordovest per arrivare sotto i rilievi noti come “Monti Climiti”.
Arriviamo quindi presso la sponda meridionale della Cava Castellaccio di fronte al rilievo noto come “Cugno Sciurata”. Nella parete posta di faccia al Cugno Sciurata comincia ad inerpicarsi la cosiddetta “Scala Rossa”, un antico sentiero rupestre di epoca medievale che conduceva sulla sommità dei Monti Climiti presso l’area nota come “Apara – Serra di Filo”. Questa scala era formata da blocchi di pietra incastrati “a secco” e in maniera parziale di un tratto scavato nella roccia. Ormai questa scala è poco praticabile a causa di numerose frane che ne hanno alterato il percorso rendendolo molto pericoloso.
Sotto i Monti Climiti, presso l’area nota come “Case Moncada” posta di fronte alla piana di Biggemi (compresa tra i territori comunali di Priolo e Melilli) vi sono numerosi rovine di tipo rupestre (grotte e sistemi abitativi – sepolcrali di epoche varie) comprese tra l’area a sud della Cava Castellaccio e l’area nota come “Grottone” in cui è collocata un’altro importante sentiero che collega la vasta pianura a nord di Siracusa alla sommità dei Monti Climiti, nota come “Scala Primosole”.