Poco più a nord della Cava Castellaccio è posta l’area montuosa di Cugno Sciurata che separa tra di loro le aree delle cave Castellaccio e Mostrigiano (rispettivamente a sud e a nord del rilievo) e la sua zona inferiore è raggiungibile sempre andando in direzione dell’etilenodotto dell’Eni (Traversa Castellaccio) andando verso la Cava Castellaccio oppure dalla Traversa Mostrigiano – Saccuzzo (entrambe sulla S.P. 25 Priolo – Floridia) andando a sud della Masseria Scrivilleri; il rilievo a nord della Cava Castellaccio (oppure a sud della Masseria Scrivilleri) è appunto il Cugno Sciurata.
Presso le pareti del Cugno Sciurata vi sono alcune interessanti catacombe di epoca romana di tipo rupestre, prospicienti alle rovine di un insediamento agricolo di tipo rupestre, sempre di età romana ma popolato fino all’epoca bizantina. In una di queste caverne è posta anche una Chiesa Rupestre di epoca bizantina sorta presso una di queste catacombe (sono visibili loculi sepolcrali al suo interno). In questa zona possiamo anche ammirare anche resti di strade carraie e di “scale” che si inerpicavano sulla sommità dei Monti Climiti. A nord del Cugno Sciurata è posto anche un interessante diatrema di origine vulcanica prospicente ad un inghiottitoio che andava a formare una breve cava iblea.