Priolo Gargallo, Festa di San Giuseppe Operaio (Festa Liturgica di San Giuseppe, Festa di San Giuseppe Operaio)

La festa consacrata a “San Giuseppe Operaio” si festeggia a Priolo Gargallo l’1 Maggio di ogni anno. Con essa si commemora “San Giuseppe Lavoratore”, protettore degli artigiani e degli operai, che sono molto devoti al “Santo Padre di Cristo” e la maggior parte degli operai del petrolchimico a nord di Siracusa proviene dalla cittadina priolese. La festa, nonostante il culto a “San Giuseppe” ha radici antiche a Priolo ha origini relativamente recenti, risalenti all’edificazione della Chiesa di San Giuseppe Operaio presso l’area di San Focà in cui venne edificato il cosiddetto “Villaggio Sincat” (dal nome della ditta che allora aveva in gestione gli impianti di raffinazione a nord e a sud di Priolo, ora in gestione all’Isab); da allora il Simulacro di “San Giuseppe Operaio” viene festeggiato molto solennemente arrivando ad essere la seconda festa più importante di Priolo dopo quella consacrata all’Angelo Custode.

Il Culto di San Giuseppe A Priolo Gargallo

Il culto a “San Giuseppe” (per saperne di più sulla sua vita clicca qui) praticato a Priolo Gargallo risale al periodo posteriore all’elevazione del feudo di Priolo a centro abitato con la la conseguente costruzione delle Chiese dell’Angelo Custode e di Santa Maria Immacolata. In quest’ultima chiesa venne posta una statua raffigurante “San Giuseppe e Gesù Bambino” che fu immediatamente molto venerata dai priolesi essendo il Santo il “Protettore dei Lavoratori” (a quell’epoca i priolesi lavoravano come contadini, pastori, pescatori, artigiani oppure andavano ad estrarre le pietre presso le cave di Biggemi, Sorciaro e Mostringiano) venne da subito venerato con fervore.

Passate le due guerre mondiali e, in seguito all’industrializzazione dell’area priolese che prevedeva appunto la costruzione delle raffinerie facenti parte del petrolchimico siracusano, l’area urbana di Priolo si espanse sia a nordovest (area nota come “Sacro Cuore” dal nome dell’attigua chiesa) sia a sudest inglobando quindi l’area di San Focà che divenne sin da subito popolosa grazie alla costruzione del “Villaggio Sincat” in cui viveva la maggior parte degli operai delle raffinerie priolesi. Nel 1966 quindi si decise di costruire una nuova Chiesa per coloro che popolavano (e popolano tuttora) questo quartiere e di intitolarla appunto al Patrono dei lavoratori “San Giuseppe”, ma a differenza di quello venerato presso la Chiesa dell’Immacolata, gli venne dato il titolo di “Operaio” visto che quella zona era appunto popolata dagli operai della Sincat ossia del petrolchimico priolese. Venne quindi scolpito il Simulacro tuttora venerato e da allora il 1 Maggio di ogni anno si tiene questa importante festività in onore del “Padre di Cristo” molto venerato dai priolesi poiché si rivolgono a lui per preservare i propri cari durante il proprio lavoro di cui quello proprio all’interno dell’area petrolchimica che è molto pericoloso e molta gente che lavorava li (e purtroppo indirettamente anche coloro che abitano dell’area industriale senza lavorarvici) purtroppo ha avuto ripercussioni terribili tra cui vanno citate anche malattie e incidenti mortali, e si prega appunto “San Giuseppe” per far si che a chi lavora in questi impianti di raffinazione non possa capitare niente di male.

Anche se queste due festività si tengono in parrocchie differenti, bisogna dire che il culto priolese a “San Giuseppe” è piuttosto unitario e vede la partecipazione di buona parte della cittadinanza priolese a queste manifestazioni in suo onore. 

La Festa Liturgica di Marzo di “San Giuseppe” (Chiesa di Santa Maria Immacolata)

I riti preparatori e la solennità liturgica in onore di “San Giuseppe”

La festività liturgica priolese consacrata a “San Giuseppe” si tiene il 19 Marzo di ogni anno presso la Chiesa di Santa Maria Immacolata nel giorno a Lui consacrato. Dal 10 al 18 Marzo si tiene la consueta Novena in cui presso la chiesa si tengono prima il Rosario alle ore 17.30 e poi la Messa alle ore 18.00.

Il 19 Marzo, giorno della festa liturgica, la città di Priolo si sveglia alle ore 08.30 con forti colpi di cannone che annunziano l’inizio della solennità. Alle ore 09.30 comincia il “Rosario di San Giuseppe” che precede la solenne Messa mattutina delle ore 10.30 in cui verranno benedette forme di pane che verranno distribuite ai fedeli noto appunto come “Pane di San Giuseppe”. Nel frattempo nel limitrofo salone parrocchiale si tiene la “Fiera del Dolce” in cui vengono esposti dolciumi tipici locali (l’inizio è alle ore 09.00 e proseguirà fino alla fine dell’ultima Messa serale). Nel pomeriggio alle ore 17.00 uno sparo di fuochi pirotecnici e un solenne scampanio avvisano l’inizio della solennità in onore di “San Giuseppe” che inizierà col consueto Rosario alle ore 17.15. Alle ore 18.00 si tiene la solenne Messa serale di cui alla fine verranno benedetti i padri di famiglia e verrà distribuito altro “Pane di San Giuseppe”. Al termine della Messa la festività liturgica terminerà con una festa nel limitrofo salone parrocchiale.

I festeggiamenti in onore di “San Giuseppe Operaio” (Chiesa San Giuseppe Operaio – San Focà)

Il Triduo di preparazione alla festività (28, 29, 30 Aprile)

I riti in onore di “San Giuseppe Operaio” iniziano il pomeriggio del 28 Aprile con un solenne scampanio proveniente dal campanile della Chiesa di San Giuseppe Operaio seguito dallo sparo di colpi di cannone nell’antistante sagrato. Seguirà quindi il Rosario e la solenne Messa che apre il Triduo di preparazione alla festività di “San Giuseppe Operaio” che verranno ripetuti il 29 e il 30 Aprile. In questi giorni il Simulacro del “Santo Padre di Cristo” verrà esposto alla venerazione dei fedeli. 

Dopo la Messa del 30 Aprile, presso lo spiazzale posto davanti alla Chiesa si tiene la tipica “Sagra del Dolce” in cui verranno esposti dolciumi locali (talvolta caserecci) in cui vi sono anche esibizioni canore o danzanti curate da artisti locali.

La Festa in onore di “San Giuseppe Operaio” (1 Maggio)

Il 1 Maggio, la città di Priolo Gargallo viene svegliata alle ore 08.00 da forti colpi di cannone sparati presso il sagrato della Chiesa di San Giuseppe Operaio dal cui campanile seguirà anche un solenne scampanio, avvisando così i priolesi che la festa in onore di “San Giuseppe Operaio” è finalmente iniziata. Dopo buona parte della mattinata segue un continuo scampanio che avvisa l’inizio della solenne Messa in onore del “Santo Padre di Cristo” che si terrà verso le 11.00.

Durante il pomeriggio alle ore 16.30 per il quartiere di San Focà vi è il festoso corteo della banda musicale di Priolo Gargallo che suonerà allegre marce. Nel frattempo la gente di Priolo va alle bancarelle per fare qualche acquisto o semplicemente per passare il tempo aspettando i festeggiamenti serali, che iniziano nel tardo pomeriggio con la solenne Messa Serale che si terrà presso la Chiesa di San Giuseppe Operaio alle ore 17.30.

Verso le 18.30 il Simulacro di “San Giuseppe” uscirà dalla Chiesa salutato da un festoso scampanio e dallo sparo di fuochi d’artificio. Dopodiché esso, che verrò seguito o salutato dai fedeli da applausi e urla di gioia, girerà per buona parte delle vie del quartiere priolese di San Focà toccando le Vie Salso, Ticino, Simeto, Adda, Oglio, Bormida, nuovamente Via Salso, Secchia, Secchia, Trasimeno, Adda, di nuovo Via Simeto, Taro, di nuovo Via Oglio, Tagliamento, nuovamente Via Simeto, Brenta, di nuovo le Vie Trasimeno, Tagliamento, Salso e immettersi poi per le Vie Reno, Pirandello, nuovamente Via Salso passando presso le Cooperative Ionio e Gargallo, prima di rientrare presso la Chiesa di San Giuseppe Operaio.

La conclusione della Processione (verso le ore 21.00) viene salutata da uno stupendo spettacolo pirotecnico che si terrà presso il sagrato della Chiesa di San Giuseppe Operaio. Quando il Simulacro di “San Giuseppe Operaio” rientrerà in Chiesa, sarà salutato dagli applausi dei fedeli e da un vivace scampanio. 

I festeggiamenti in onore di “San Giuseppe Operaio” si concluderanno a tarda serataa con l’esibizione di cantanti, ballerini, musicisti o cabarettisti famosi che sanciscono la conclusione della Festa di San Giuseppe Operaio.

Per informazioni varie visita la pagina facebook Priolo in Festa.

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