*Priolo Gargallo, Monte Cavallaro, masserie e rovine rupestri (Rovine di Monte Cavallaro – Masserie Cavallaro, Ingegna, Cugno di Chiusa, Case Gallo, Serra di Filo e Cugno Sciurata)

Ad ovest dell’area di Castelluccio è posto il rilievo noto come “Monte Cavallaro, che non è altro che l’altopiano dell’area meridionale dei Monti Climiti che si affaccia presso la Valle dell’Anapo, raggiungibile dalla S.P. 76 Floridia – Sortino andando in direzione dell’agriturismo Masseria Italia e quindi della vasca montana facente parte del bacino idroelettrico del Fiume Anapo (collegata alla vasca inferiore grazie a condotte sotterranee).

Il Monte Cavallaro è un grosso rilievo nato per l’affioramento dal mare dei Monti Iblei (in questo caso della catena dei Monti Climiti) tramite forti esplosioni vulcaniche e le sue rocce si presentano di colore biancastro con concrezioni di colore rossastro (che danno origine al sottostante sito delle “Grotte Rosse” posto in territorio di Sortino). In mezzo a queste rocce sono stati ritrovati anche fossili di animali e piante preistoriche di tipo marino.

Dal punto di vista umano il Monte Cavallaro (e la sua propaggine orientale nota come “Castelluccio”) hanno dato sempre rifugio a molta gente sin dall’epoca neolitica ed è per questo che possiamo trovare numerosi ruderi di insediamenti abitativi di tipo rupestre (villaggi trogloditici comprendenti grotte o anfratti semi rupestri) nonché aree sepolcrali (come quelle di Castelluccio – Bugno Grande posta ad est del bacino superiore della centrale elettrica) anche se la zona diviene di vitale importanza durante il periodo medievale dove, oltre alla fortezza di Castelluccio cominciano a sorgere numerosi insediamenti rurali che poi confluiscono nel grosso feudo montano di Casino Grande (o di “Costa Casino) formato da varie masserie facenti capo alla grossa tenuta feudale detta appunto “Casino Grande dei Monti Climiti” (di cui i proprietari erano i baroni Beneventano del Bosco di Siracusa).

Oltre a questa grande masseria (vedi link “Casino Grande dei Monti Climiti” nella pagina precedente) possiamo ammirare da ovest (imbocco del bacino idroelettrico superiore) ad est (area di Castelluccio) le Masserie Cavallaro (ora sede dell’Agriturismo Fattoria Italia, sito web www.agriturismosiracusaitalia.com) posta al termine della stradina ad est del bacino idrico, Ingegna collocata a nord del sito di Castelluccio (molto adiacente alla Masseria Cavallaro) e Cugno di Chiusa posta presso lo sbocco della Cava Casa Mulino (da qui comincia il sentiero che conduce alla “Scala dei Provenzali”). Si tratta di tre grosse masserie di tipo fortificato provviste di cortile interno (“Bagghiu”) dentro al quale si affacciano stalle, palmenti, magazzini oltre alle residenze dei “Massari” (fatta eccezione per la Masseria Cavallaro, le Masserie Ingegna e Cugno di Chiusa sono parzialmente abbandonate, occasionalmente usate da qualche contadino locale). Altri piccoli casali di campagna sono le Case Gallo, Serra di Filo e Cugno Sciurata (posta nella zona superiore alla zona citata nella pagina precedente) posti rispettivamente a sudest, ad est e a nordest del bacino superiore della centrale elettrica del Fiume Anapo.

Va detto che da alcune zone del Monte Cavallaro possiamo ammirare un ottimo panorama dell’area iblea limitrofa e della costa a nord della Provincia di Siracusa.

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