Cenni generali su vini, liquori e distillati del siracusano
La gastronomia della Provincia di Siracusa comprende anche la produzione di bevande alcoliche come i celebri vini noti come “Nero d’Avola”, “Eloro”, “Moscati” di Noto e Pachino ecc… nonché di vari tipi di liquori che sono il risultato di infusioni di frutta ed erbe nell’alcool purissimo (per ottenere liquori e rosoli), oppure della bollitura di vini più o meno noti per far evaporare la parte alcoolica della bevanda (con questa tecnica si ottiene la cosiddetta “Grappa”). La maggior parte di queste bevande alcoliche (esclusi i vini) viene consumata subito dopo aver consumato il dolce o la frutta per completare così il pasto o la cena, per celebrare un evento più o meno importante oppure semplicemente vengono offerti agli ospiti (amici o parenti). La maggior parte di questi liquori va servita fredda poiché bisogna dire che qualsiasi tipo di liquore o rosolio può resistere alle basse temperature, poiché l’alcool ha un grado di congelamento bassissimo, mentre il grado alcolico è piuttosto altino (10 – 12% circa), quindi bisogna gustarli, ma con molta moderazione (la dose consigliata è di almeno 1 dito di liquore in un bicchierino da caffè). Va detto che è anche diffusa la produzione di birra artigianale in buona parte del territorio.
Vini
Presso la Provincia di Siracusa avviene la produzione di vari tipi di vino (elencati nei linl della pagina precedente) di cui quello più importante è il “Nero d’Avola”che viene prodotto nella zona meridionale del territorio provinciale, ma vi sono anche numerosi tipi di vino prodotti in provincia, di cui va citato il vino noto come “Eloro” o i vini novelli (di cui “U Pistammutta” pachinese) o vari tipi di “Vini Patronali” prodotti nelle masserie della zona iblea del siracusano e infine i vini dolci come i “Moscati” di Siracusa e Noto. In ogni caso i vini sono ottenuti da uve “Nero d’Avola”, “Cabernet”, “Sauvignon”, “Syrah” (di provenienza straniera ma impiantate in Sicilia) e uve “Moscato” locali, che vengono spremute per ottenerne il succo chiamato “Mosto”, che viene posto a fermentare prima dentro grandi recipienti (di legno nella maniera tradizionale, alluminio o resina) venendo poi posti in botti di legno più piccole per “affinare” in un certo periodo di tempo. Durante la fermentazione il mosto comincia a diventare alcolico tramite alcune sostanze presenti all’interno del frutto che rilasciano particelle alcoliche che alterano gli zuccheri del mosto facendo così assumere il caratteristico sapore del vino. Con l’affinazione (che non avviene in caso di vini “novelli”) il vino rimane a “riposare” per un periodo di tempo (che può durare anche più di un anno) prima di essere imbottigliato. Il vino può anche invecchiare dentro queste botti per un numero variabile di anni. Questi vini, che hanno ottenuto molte certificazioni sono molto richiesti sul mercato e ovviamente molto apprezzati in quanto si sposano molto bene con varie preparazioni culinarie.
Birre Artigianali
La Birra è una leggera bevanda alcolica di origine centro – nordeuropea che si origina dalla fermentazione di orzo e luppolo, ma che man mano si è diffusa in tutto il mondo anche come modalità di produzione, ovviamente anche in Italia. Da qualche tempo anche in Sicilia (e ovviamente in Provincia di Siracusa) si è diffusa la produzione di birre di tipo artigianale di vari tipi in alcuni birrifici di Siracusa, Melilli e Augusta. Questo tipo di birra si presenta diverso da quella servita già imbottigliata di solito in bar, ristoranti, paninoteche poiché oltre ad essere più scura ha un gusto più marcato. Le birre artigianali vengono anche vendute in varie birrerie collocate in buona parte del territorio provinciale.
Vari tipi di liquori
Oltre a vini e birre, in Provincia di Siracusa vi è la produzione di molti liquori a base di frutta, aromi o addirittura miele, per fermentazione alcolica o aggiunta di alcool etilico. Molti di questi liquori vengono prodotti in maniera casereccia ma vi sono anche ditte che li producono e li distribuiscono presso negozi alimentari o di prodotti tipici locali.
Limoncello
Il Limoncello è il liquore più prodotto in Provincia di Siracusa poiché nel territorio provinciale vi è una vasta produzione limonicola, ma va detto che vengono utilizzati unicamente i limoni verdi (i cosiddetti “Verdelli”) che vengono raccolti solo in estate. Per produrre questo liquore non viene utilizzato il succo di questi limoni, ma la bucce, che vengono tenute a mollo nell’alcool etiilico puro (quello apposito per la produzione dei liquori) fino a quanto quest’ultimo liquido non avrà assorbito le pectine e gli zuccheri della buccia dei limoni divenendo di color giallo – verde. Il Limoncello viene prodotto o da piccole aziende, oppure può essere “patronale” (cioè prodotto dentro piccole aziende agricole a carattere familiare) proprio come il vino. L’aroma del Limoncello è molto delicato, anche se il suo grado alcolico non è indifferente (supera il 10% a seconda del tipo di Limoncello). Una variante è la Crema di Limoncello si ottiene diluendo il Limoncello con Crema di Latte (o con Latte di Mandorla) ottenendo un liquore piuttosto cremoso e gradevole. Questo liquore è indicato per concludere un pranzo o una cena piuttosto importante.
Arancello
L’Arancello è un liquore simile al Limoncello per caratteristiche organolettiche e per lavorazione, l’unica differenza è che vengono impiegate le bucce dell’arancia al posto di quelle del limone ed è per questo che è di colore giallo tendente all’arancione. L’Arancello ha un aroma più delicato rispetto a quello del Limoncello, poiché le bucce delle arance contengono meno sostanze aromatiche rispetto a quelle dei limoni; e per questo l’Arancello viene consigliato per pranzi o cene di una certa “classe”.
Mandarinetto
Concludiamo lo spazio dedicato ai liquori a base di agrumi con il Mandarinetto (la cui lavorazione è ovviamente simile a quella dei liquori appena descritti). Il colore arancio vivo del Mandarinetto fa presagire ad un liquore “forte”, invece il Mandarinetto è un’essenza liquorosa piuttosto delicata e raffinata, anche se l’odore e il sapore del Mandarinetto è un po’ più “deciso” sia di quello di Limoncello ed Arancello, per via dell’alto contenuto di sostanze aromatiche sprigionatesi dalla buccia dei mandarini durante la loro infusione nell’alcool puro.
Crema alle mandorle
La Crema alle Mandorle è un liquore molto delicato dal sapore molto dolce. Esso è ottenuto dalla pasta di mandorle infusa dentro alcool purissimo. La porosità delle mandorle fa si che si crea la cosiddetta “crema” che va a dare una certa “compattezza” a questo ottimo liquore, da consumare assieme a dolci a base di mandorla o miele.
Rosolio alla cannella
Il Rosolio alla Cannella è un’altro liquore molto saporito che si estrae mettendo stecche di cannella in infusione dentro l’alcool puro fino a quando esso diventa di colore giallino – aranciato. Questo liquore si serve al termine di un pasto culminante con dolciumi a base di ricotta (Cassate, Cannoli e pasticcini vari).
Rosoli e liquori di vario tipo
Sono il frutto di varie infusioni di frutti vari (freschi o secchi) in alcool puro oppure di vari ingredienti. I gusti sono pressoché tanti (ci sono Rosoli a base di Liquirizia, Cioccolato, Carrube, Mandorle, Pistacchi, Fragole, More, Fichi d’India, Pesche, Albicocche, Nespole ecc… solo per citarne alcuni) serviti al termine di pasti o cene terminanti con frutta fresca o con dessert a base di frutti vari.
Amari alle erbe
Gli “Amari” non sono altro che infusioni a base di erbe aromatiche varie che danno all’alcool un aroma inconfondibile. Particolarmente pregiato è l’amaro a base di erbe iblee chiamato “Carrubone” (prodotto a Siracusa), ma vi sono altri tipi di Amaro poco conosciuti commercializzati sono in ambito locale. Tutti gli “Amari” (che di “Amaro” hanno solo il nome, visto che l’infusione è particolarmente dolciastra) sono altamente digestivi e vanno indicati al termine di robusti pasti a base di carne.
Grappe
Le cosiddette “Grappe” sono il frutto della bollitura del vino o di un liquore e della condensazione del loro alcool che si presenza fortemente aromatizzato dal vino o dal suddetto liquore. In Provincia di Siracusa vene prodotta la cosiddetta “Grappa di Nero d’Avola”, a cui seguono altri tipi di Grappe come quelle ai Vini Moscati di Noto e Siracusa.
“U Spiritu de Fascitrari”
“U Spiritu de Fascitrari” (letteralmente “Lo Spirito dei Mielai”) è un liquore tipico sortinese ottenuto dalla fermentazione alcolica del miele. Questo liquore è molto gradevole ed è piuttosto forte (sia dal punto di vista gustativo, sia perché ha un grado alcolico piuttosto alto). Lo “Spiritu de Fascitrari” va consumato dopo un pranzo o una cena terminante con dolciumi a base di miele (come per esempio biscotti, pani dolci al miele e vari tipi di torroni).