Roccazzo
*Area iblea di Contrada Piraino – Fontanazza
Da Roccazzo imbocchiamo la S.P. 3 Sottochiaramonte – Acate in direzione della città acatese arrivando al bivio con la S.P. 68 Vittoria – Pedalino – Quaglio (in cui è posto il proseguimento della S.P. 3 per Acate e Gela) e la traversa che conduce in Contrada Piraino, andando in direzione di quest’ultima strada che si collega alla S.P. 4 Comiso – Mazzarrone – Grammichele. Da qui raggiungiamo le aree iblee di Piraino e Fontanazza, collocate a ridosso della confluenza tra il Torrente Paratore e il Fiume Dirillo, a poca distanza dal sito archeologico di Contrada Scornavacche.
Questa zona è caratterizzata da un breve rilievo di matrice iblea che sovrasta un invaso artificiale ottenuto dallo sbarramento del Torrente Paratore (il cui accesso noto come “Traversa Mazzarronello” è severamente vietato per questioni di sicurezza) che comprende terrazzamenti coltivati ad oliveto e ad agrumeto. Da segnalare la presenza di caseggiati rurali appartenenti ai limitrofi feudi che un tempo erano di proprietà della famiglia dei baroni Cultrera. Dal punto di vista archeologico l’area sembrerebbe avere ruderi di antiche strade carraie (la “Via Selinuntina” che collegava Siracusa a Selinunte passando dall’insediamento di Scornavacche?) e di probabili insediamenti abitativi. Non si è sicuri della presenza di siti sepolcrali.
Dalle alture di Piraino si può ammirare infine un ottimo panorama della Valle del Fiume Dirillo nell’area della confluenza tra il Torrente Paratore, e di gran parte del sito archeologico di Scornavacche.