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Rosolini
Carnevale Rosolinese
Il “Carnevale Rosolinese” è uno dei più allegri del sud est siciliano ed è uno dei più interessanti della Provincia di Siracusa per le sue antiche e consolidate tradizioni popolari.
I vivaci festeggiamenti carnevaleschi ricadono nel fine settimana che precede il “Mercoledì delle Ceneri” coincidente all’inizio della “Quaresima” (il periodo preparatorio alla Pasqua) ricadendo in un periodo di tempo compreso tra Febbraio e Marzo (a seconda del calendario annuale), essendo caratterizzati dalle sfilate in maschera della “Domenica di Carnevale” e del “Martedì Grasso” al seguito del “Re Carnevale”.
Esso è un fantoccio in cartapesta che, dopo esser stato condotto in corteo per le vie cittadine accompagnato da vari gruppi in maschera, viene bruciato nella tarda serata del “Martedì Grasso” (giorno che precede il “Mercoledì delle Ceneri”).
Il Carnevale Rosolinese comprende inoltre spettacoli musicali e degustazioni di prodotti tipici locali.
Cenni generali e storici sul Carnevale Rosolinese
I festeggiamenti carnascialeschi rosolinesi (per saperne di più sul “Carnevale” in generale clicca qui) risalgono certamente al periodo posteriore alla fondazione dell’odierna cittadina rosolinese (avvenuta il 1 Agosto 1712 grazie alla famiglia Platamone – Moncada).
Le celebrazioni del Carnevale erano e sono attualmente comuni a quelle di gran parte del sud est siciliano (Province di Siracusa e Ragusa), comprendendo l’usanza di vestirsi in maschera e di scambiarsi scherzi reciproci.
Il protagonista assoluto di questa festività è il “Re Carnevale” noto anche come “Re Burlone”.
Esso è un pupazzo di cartapesta che viene condotto in corteo per le vie della cittadina rosolinese seguito da numerosa gente vestita in maschera, oggi sostituita dai gruppi mascherati organizzati, durante le sfilate effettuate nelle giornate della “Domenica di Carnevale” e del “Martedì Grasso”, essendo poi bruciato pubblicamente in Piazza Garibaldi al termine di quest’ultima.
Fino a qualche tempo fa al seguito del “Re Carnevale” vi erano vari carri allegorici in cartapesta, la cui manifattura e il relativo assemblaggio erano simili ai corrispettivi che sfilano presso le vicine città di Avola e Palazzolo Acreide.
Sono prettamente tipici del Carnevale i cosiddetti “Numinagghi”, ossia i divertenti indovinelli in dialetto, tipici della tradizione carnascialesca della Sicilia.
Anche dal punto di vista enogastronomico il Carnevale Rosolinese ha una sua importante valenza.
In questo periodo è diffusa la preparazione dei “Maccarruna”, formato di pasta simile ai “Cavatieddi” ma più grossi di questi ultimi che si ottiene piegando l’impasto a base di semola di grano duro e acqua su un arnese chiamato “Usu”, per essere lasciata ad asciugare all’aria aperta.
I “Maccarruna” vengono cotti in acqua salata, e conditi col tradizionale sugo a base di pomodoro arricchito da pezzi di carne e di salsiccia di maiale.
Altra specialità tipica del Carnevale sono i“Lolli no Maccu” , un formato di pasta fresca simile agli strozzapreti o ai cicatelli, che viene condito con il “Maccu ri Favi” ossia una crema a base di fave (in questo periodo secche), insaporito con finocchio selvatico e olio d’oliva.
Il dolce tipico del Carnevale sono le “Chiacchiere”, strisce di pasta sfoglia a base di farina di grano tenero e strutto che vengono fritte in olio bollente, essendo infine cosparse con zucchero a velo o ricoperte da glassa al cioccolato, al pistacchio o agli agrumi.
Inoltre è diffusa la preparazione di “Crispelle” dolci simili a quelle della Festa di San Martino (vedi link nella pagina precedente per saperne di più).
Lo svolgimento del “Carnevale Rosolinese”
L’inizio del Carnevale Rosolinese; il “Giovedì Grasso”, la Sagra dei “Maccarruna”
Il periodo di Carnevale a Rosolini inizia ufficialmente con la giornata del “Giovedì Grasso”, in cui la città viene addobbata a festa per le celebrazioni carnascialesche con artistiche luminarie e l’ultimazione del fantoccio raffigurante il “Re Carnevale”.
I festeggiamenti iniziano alle ore 18.00 in Piazza Garibaldi col “Carnevale dei Bambini”, manifestazione comprendente giochi ed eventi vari per i ragazzini rosolinesi.
Alle ore 18.30 inizia la organizzata la Sagra dei “Maccarruna”, rassegna gastronomica curata dall’associazione di volontariato “Misericordia di Rosolini” inizia alle ore 18.30 con la distribuzione dei tipici “Maccarruna” al sugo di pomodoro e carne di maiale, cucinati e distribiiti presso appositi stand.
Nei giorni seguenti al “Giovedì Grasso”, incominciano ad essere recitati gli indovinelli noti come “Numinagghi” e in molti cominciano a ricambiarsi a vicenda vari “scherzi” in clima goliardico e tipicamente carnevalesco.
La Domenica di Carnevale
La Sfilata in Maschera per le Vie di Rosolini al seguito del “Re Carnevale”
La “Domenica di Carnevale” è il giorno principale della manifestazione carnascialesca rosolinese celebrata con la “Sfilata in Maschera” al seguito del “Re Carnevale”.
Alle ore 16.00 – 16.30 circa, dallo spiazzale della nuova Chiesa di Santa Caterina posto lungo il vertice occidentale della Via Sipione, inizia la sfilata in maschera con a capo il carro su cui è adagiato il “Re Carnevale”, seguito da vari gruppi mascherati che attraversano le vie della cittadina fino ad arrivare in Piazza Garibaldi.
L’allegro corteo, accompagnato da assordante musica e dalle danze dei gruppi in maschera, percorre tutta la Via Sipione risalendo il Corso Savoia fino ad arrivare in Piazza Garibaldi verso le ore 18.30.
Dalle ore 21.00 circa, in Piazza Garibaldi inizieranno vari spettacoli musicali curati da artisti locali in parallelo al concorso per la maschera più bella del Carnevale Rosolinese e alla degustazione di vari prodotti tipici locali (quali i “Lolli no Maccu”, salsicce di carne suina alla brace e ricotta calda), seguiti alle ore 23.00 dalla discoteca in piazza che conclude la Domenica di Carnevale.
Il “Martedì Grasso”
La Sfilata in Maschera conclusiva e il rogo di “Re Carnevale”
Dopo la sfilata della “Domenica di Carnevale”, i festeggiamenti (salvo vari eventi privati che si svolgono se in programma la sera del Lunedì) riprendono nella giornata conclusiva della manifestazione carnascialesca rosolinese nota come “Martedì Grasso”, l’ultimo giorno in cui si celebra il Carnevale Rosolinese.
Alle ore 16.30, dal Viale Aldo Moro inizia la sfilata conclusiva del carro di “Re Carnevale” e dei gruppi mascherati, che percorrerà le Vie Ariosto e Roma, arrivando così in Piazza Garibaldi verso le ore 18.30.
Verso le ore 21.00, in parallelo alle degustazioni di “Lolli no Maccu”, salsiccia e ricotta calda, inizia uno spettacolo musicale curato da artisti locali, seguito dalla premiazione delle maschere più belle del “Carnevale Rosolinese” delle ore 22.00, e dalla discoteca in piazza delle ore 23.00.
Al termine dello spettacolo danzante, alle ore 24.00 al centro di Piazza Garibaldi il fantoccio in cartapesta raffigurante “Re Carnevale” viene bruciato tra varie accensioni pirotecniche, sancendo così la conclusione del “Carnevale Rosolinese”.
Il giorno seguente, il “Mercoledì delle Ceneri”, sancisce l’inizio del periodo della “Quaresima” che va a precedere le solennità pasquali.
Per saperne di più sul Carnevale Rosolinese visitate la pagina facebook “Amici del Carnevale – Rosolini”.