Rosolini, Chiesa del Cuore Immacolato di Maria e Ex Convento Francescano

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Rosolini

Chiesa del Cuore Immacolato di Maria e Ex Convento Francescano


La Chiesa del Cuore Immacolato di Maria con l’adiacente Convento Francescano.

La Chiesa del Cuore Immacolato di Maria è attualmente la più antica della città di Rosolini, in quanto la prima Chiesa cittadina consacrata al “Santissimo Crocifisso” è stata ricostruita negli anni 1930.

Essa è posta in Piazza San Francesco, nell’area settentrionale del centro storico rosolinese, essendo delimitata dalle Vie Sacerdote Liborio Ardilio e Francesco Petrarca.

L’edificio religioso consacrato in un primo momento a “San Francesco di Assisi”, venne costruito nel secolo 1700 assieme all’attiguo Convento francescano.

Esso era l’unico edificio monastico presente a Rosolini fino al 1958, anno in cui venne istituito il limitrofo Santuario del Sacro Cuore di Gesù appartenente alle Suore della Visitazione (costruito del tutto nel 1965).

La comunità francescana rosolinese, malgrado il decreto di eversione dell’asse religioso del 1866, dimorò nel convento fino ai primi anni del 1900 per poi abbandonarlo.

La chiesa venne riaperta al culto il 25 Gennaio 1959 essendo consacrata al “Cuore Immacolato di Maria” e nel contempo proclamata “sede parrocchiale” dall’allora Vescovo della Diocesi di Noto Monsignor Angelo Calabretta (in quella stessa data anche la Chiesa di Santa Caterina venne elevata al rango di “Parrocchia”)

Il primo rettore della parrocchia fu il pachinese Padre Liborio Ardilio, deceduto il 4 Novembre 1960.

Negli anni seguenti un limitrofo frantoio venne restaurato divenendo sede dell’Oratorio parrocchiale, che nel 1967 divenne sede di una sala cinematografica curata dalla giovane parrocchia rosolinese.

Nel 1969 la chiesa subì un primo intervento di restauro con cui venne sistemata la Navata interna e il suo Altare Maggiore.

Oggi la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria continua ad essere sede di un’attiva parrocchia che occupa gran parte dell’area settentrionale di Rosolini, assieme al limitrofo Santuario del Sacro Cuore di Gesù.

Passiamo alla descrizione della Chiesa del Cuore Immacolato di Maria.

Il prospetto dell’edificio sacro presenta una facciata “a torre” divisa in due ordini orizzontali.

L’ordine inferiore risulta solcato da quattro pilastri a capitello tuscanico (due per lato, in mezzo ai quali è posto un corpo bugnato).

Essi vanno ad inquadrare il portale di forma arcuata (raggiungibile da una breve scalinata), a sua volta sormontato da uno scudo araldico raffigurante lo stemma dei Francescani.

I quattro pilastri vanno a sorreggere la trabeazione centrale decorata da eleganti fregi decorativi.

Su di essa poggia l’ordine superiore dell’edificio sacro, in cui oltre alla continuazione dei quattro sopracitati pilastri, possiamo ammirare la finestra centrale (anch’essa di forma arcuata) che reca un’artistica vetrata raffigurante un “Crocifisso”.

La facciata è coronata da un frontone frontone merlato di forma triangolare su cui troneggia una grande “Croce”, affiancata dalle due torrette campanarie di forma triangolare, aventi nicchie arcuate.

Il prospetto laterale della Chiesa si affaccia lungo la Via Sacerdote Liborio Ardilio (ad ovest dell’edificio sacro), presentando quattro finestre arcuate nella parte superiore del muro esterno (stessa cosa dicasi per il prospetto adiacente all’ex convento francescano).

Il retro della chiesa, posto presso la Via Francesco Petrarca, presenta la parte esterna del catino absidale avente sezione semicircolare (e a sua volta affiancato dai locali parrocchiali di cui parleremo più sotto).

L’interno è ad unica Navata, presentante una serie di arcate delimitate da robusti pilastri che vanno a sorreggere la volta “a botte” dell’edificio sacro,

Al centro delle due pareti laterali possiamo ammirare due Altari su cui sono adagiate le statue raffiguranti “Il Cuore Immacolato di Maria” e “San Francesco di Assisi” festeggiate e portate in Processione rispettivamente l’ultima Domenica di Giugno e il 4 Ottobre di ogni anno.


La bella statua del “Cuore Immacolato di Maria”.

All’interno della Navata vi sono comunque altre opere d’arte sacra contemporanea.

Alla fine della Navata è posta l’area del Presbiterio in cui possiamo ammirare l’Altare Maggiore marmoreo il cui Tabernacolo è caratterizzato da una elegante formella tondeggiante.

Sull’Altare Maggiore è posta una riproduzione del “Crocifisso di San Damiano” (di cui l’originale è venerato ad Assisi presso la Basilica di Santa Chiara), mentre ai lati dell’Altare possiamo ammirare le statue del “Il Cristo Risorto” e della “Madonna di Fatima”.

A destra della Chiesa vi è l’edificio che ospitava l’antico Convento Francescano.

Il prospetto di Piazza San Francesco, suddiviso in due ordini orizzontali, reca una serie di composto da una serie di tre portici arcuati (due dei quali murati) delimitati da pilastri a capitello tuscanico.

Sopra questi portici è posto l’ordine superiore contraddistinto da un loggiato racchiuso da un’inferriata in ferro battuto, sul quale si affacciano due aperture rettangolari aventi ai lati artistiche mensole che sorreggono travoni decorati da bassorilievi decorativi.

Il prospetto orientale si affacciava presso quello che un tempo era il chiostro dell’edificio sacro (ingresso tra Piazza San Francesco e Via Micieli), in cui possiamo ammirare nell’ordine inferiore due portici arcuati simili a quelli appena citati (anche se i capitelli dei limitrofi pilastri presentano decorazioni scultoree, stessa cosa dicasi per gli architravi dei portici).

A destra è posta una scala il cui cancello di accesso è delimitato da pilastri sormontati da “teste di leone” in pietra, che conduce ad un loggiato posto sull’ordine superiore, piuttosto simile a quello di Piazza San Francesco ma avente più aperture.

L’interno dell’ex convento svolge in parte la funzione di “casa canonica” nonché di “sede parrocchiale”.

Il retro del convento che si affaccia tra il sopracitato cortile – chiostro e la Via Francesco Petrarca, era adibito a frantoio per la lavorazione delle olive, ma nel 1967 è stato adibito ad “oratorio” con annessa aula cinematografica.

Per saperne di più visita il sito web www.parrocchie.it/rosolini/cuoreimmacolato/ e la pagina facebook della Chiesa del Cuore Immacolato di Maria.

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