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Rosolini
Palazzo Comunale
(Municipio di Rosolini– Lapidi in memoria dei Caduti della I guerra mondiale – Sala “Barone Pietro Cartia” – Sala “Gigi Perricone” – Sala “Giunta”)
Tra il tratto meridionale della Via Roma e l’area settentrionale della Piazza Garibaldi, è posto Palazzo Comuanle di Rosolini.
Questo edificio occupa un’area compresa tra la Via Roma, la Piazza Garibaldi, la Via Solferino e la Via Casale.
In Piazza Masaniello si affaccia l’ala moderna del palazzo collegata alla sua parte “storica” tramite un “ponte” in metallo e vetro che va a scavalcare la Via Casale.
Il palazzo municipale è stato istituito all’interno di una residenza in stile neoclassico appartenente un tempo alla famiglia “Cartia”, che ha subito i relativi adeguamenti.
Il municipio cittadino inoltre ha subito vari interventi di restauro.
L’edificio è delimitato ai suoi quattro vertici da altrettanti robusti basamenti, su cui poggiano due coppie di pilastri a capitello corinzio, che vanno ad inquadrarne i prospetti suddivisi in due ordini orizzontali; un elegante frontone liscio orla la sommità dell’edificio.
La facciata principale di Via Roma (numero civico 2), delimitata dai sopracitati pilastri, al centro dell’ordine inferiore presenta un bel portale arcuato delimitato da un corpo in pietra bianca locale e affiancato da quattro portoncini della medesima forma.
L’ordine inferiore reca al centro l’elegante balcone centrale retto da mensoloni squadrati decorati da fregi geometrici, caratterizzato da un’apertura rettangolare sormontata da un timpano circolare a base aperta e delimitata da due coppie di pilastri a capitello corinzio.
Di fianco vi sono quattro balconcini (due per lato) retti dal medesimo tipo di mensoloni, ma aventi aperture rettangolari sormontate da eleganti travoni.
Il prospetto di Piazza Garibaldi, sempre delimitato dal medesimo tipo di pilastri (due per vertice) si affaccia sulla Piazza Garibaldi presenta tre aperture simili a quelle laterali della facciata di Via Roma.
L’accesso centrale è sormontato da un bassorilievo che funge da “Monumento ai Caduti della I guerra mondiale” che raffigura un’aquila, affiancato da due lapidi riportanti i nomi dei soldati originari della cittadina rosolinese, deceduti durante il medesimo conflitto .
L’ordine superiore reca un’elegante balconata superiore racchiusa da una bella inferriata in ferro battuto e sorretta dal medesimo tipo di mensoloni, avente tre aperture rettangolari sormontate da un travone liscio.
Elementi architettonici simili sono posti presso i prospetti retrostanti di Via Solferino e Via Casale, su cui è posto il sopracitato ponte metallico (coperto da lastre di vetro) che si collega all’ala moderna del Municipio posta in Piazza Masaniello.
Quest’ultima è caratterizzata da un edificio in cemento avente semplici aperture d’accesso e finestre, possedente un loggiato delimitato da tre pilastri che si affaccia presso la sopracitata piazza.
All’interno del palazzo municipale possiamo ammirare interessanti elementi architettonici e decorativi.
Presso il piano inferiore sono poste le Sale “Barone Pietro Cartia” e “Gigi Perricone” (quest’ultima intitolata ad un giornalista rosolinese) presso le quali si tengono mostre artistiche e rassegne di vario tipo, poste rispettivamente presso la Via Roma e la Piazza Garibaldi.
Da menzionare l’elegante scala posta in prossimità dell’accesso principale di Via Roma che conduce al piano superiore dell’edificio, in cui sono posti gli uffici e l’aula consiliare nota come “Sala Giunta”.