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Rosolini
Palazzo Santacroce – Sipione – Ignaccolo
(Torretta dell’Orologio)
Il Palazzo Santacroce – Sipione – Ignaccolo, semplicemente noto come “Palazzo Santacroce” è il più elegante edificio “civico” della città di Rosolini, posto ad ovest della Piazza Garibaldi in adiacenza alle Vie Manzoni e Calatafimi.
Questo edificio è di origine settecentesca ma ha subito vari rifacimenti, di cui l’ultimo avvenuto nei primi anni del 1900 in base ai quali esso ha assunto le attuali forme architettoniche in stile liberty, essendo tra l’altro noto come “Palazzo dell’Orologio” per il medesimo meccanismo posto al centro del prospetto che si affaccia presso la Piazza Garibaldi progettato dall’architetto rosolinese Francesco Savarino e inaugurato nel 1820.
Il palazzo apparteneva ai Commendatori Sipione, che dal 1812 ebbero il titolo di “Barone” essendo tra l’altro proprietari di vari “feudi” ubicati all’interno del territorio rosolinese (tra cui quelli delle Contrade Zacco, Pirainito).
Un particolare del Palazzo Santacroce di Rosolini.
Passiamo alla descrizione del Palazzo Santacroce.
L’edificio presenta due “prospetti” che possiamo definire “principali”, quello di Piazza Garibaldi su cui è posta la “Torretta dell’Orologio”, e quello di Via Alessandro Manzoni.
Il prospetto orientale di Piazza Garibaldi è diviso in due ordini orizzontali delimitati ai vertici da due coppie di imponenti pilastri, aventi in sommità capitelli in stile corinzio che vanno a sorreggere il frontone dell’edificio.
La facciata si presenta caratterizzata da un corpo centrale delimitato da due coppie di pilastri terminanti anch’essi con capitelli di tipo corinzio, nel cui ordine inferiore è posto il portale d’ingresso di forma arcuata, mentre in quello superiore è posta una finestra rettangolare sormontata da un timpano semicircolare a base chiusa, decorato da merlature.
Nell’ordine inferiore sono poste sei aperture arcuate (tre per lato) che affiancano il portone principale, mentre in quello superiore vi sono due balconate sorrette da eleganti mensoloni abbelliti da fregi decorativi, racchiuse da inferriate in ferro battuto e aventi tre aperture rettangolari ciascuna, sormontate da timpani triangolari decorati con fregi geometrico – floreali,
Sul frontone centrale dell’edificio (caratterizzato da balaustrini, fregi decorativi e merlature), è posta la “Torretta dell’Orologio” contraddistinta da un corpo tondeggiante che funge da coronamento alla facciata, comprendendo il medesimo meccanismo meccanico; su di essa è posizionata una struttura in ferro che sostiene una campana.
A sinistra della torretta è posto un pinnacolo a coppa.
La facciata settentrionale di Via Manzoni (numero civico 27) è in puro stile liberty ed è la più elegante di tutti gli edifici rosolinesi, nonché la principale del palazzo.
Anche essa è suddivisa in due ordini orizzontali divisi tra loro da una merlatura floreale, risultando delimitata sempre da due coppie di pilastri a capitello corinzio.
L’ordine inferiore possiede un elegantissimo portale arcuato con decorazioni in stile floreale con artistici mensoloni che sorreggono il balcone centrale, raffiguranti mascheroni grotteschi e decorati da fregi geometrico – floreali.
Da ammirare anche il mensolone centrale con mascherone raffigurante una figura femminile.
Di fianco al portale vi sono quattro aperture arcuate (due per lato).
Sull’ordine superiore ammiriamo il balcone centrale del palazzo è di forma curvilinea che possiede una bella inferriata bombata in ferro battuto, mentre la sua apertura di forma rettangolare risulta inquadrata da due eleganti pilastri con capitello floreale, essendo sormontata da un timpano semicircolare a base chiusa recante vari fregi decorativi di tipo floreale.
I quattro balconi laterali (sempre due per lato), sorretti da eleganti mensoloni eleganti recanti vari fregi di tipo floreale, sono caratterizzati da aperture rettangolari sormontate da timpani triangolari abbelliti da fregi geometrici.
Il breve prospetto meridionale di Via Calatafimi possiede una finestrella ed un accesso rettangolare nell’ordine inferiore, mentre su quello superiore vi sono due balconi simili a quelli sopracitati, ma sorretti da mensoloni squadrati (anch’essi aventi eleganti fregi decorativi).
Un’elegante merlatura cinge il frontone del palazzo.
L’interno del palazzo è stato lottizzato e diviso in varie aree: l’area inferiore è caratterizzata dalla presenza di uffici, esercizi commerciali e di un istituto bancario (posto in Piazza Garibaldi), mentre presso il piano superiore dell’edificio adibito ad abitazione privata, avente stanza con elementi architettonici e decorativi in stile neoclassico liberty.
Al centro del palazzo è posto uno stretto ma interessante cortile raggiungibile dalle Vie Aprile (tramite Via Calatafimi) e Pace (tramite le Vie Manzoni e Campailla), caratterizzato dalla presenza di interessanti elementi architettonici.