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Rosolini
Palazzo Senia
Presso il tratto nord del Corso Savoia, ad angolo con la Via Bellini troviamo il “Palazzo Senia”, un interessante edificio in stile neoclassico.
Fino agli anni 1970 qui vi era la sede del “Caffè Senia”, un noto bar cittadino.
Quando la suddetta attività chiuse, il palazzo venne venduto e il ricavato fu donato dai proprietari Francesco e Mariuccia Senia all’associazione “I Nostri Amici Lebbrosi” (per saperne di più visita il sito www.inostriamicilebbrosi.org) fondata ad Udine dal filantropo rosolinese Daniele Sipione; questi soldi finanziarono la costruzione di un ospedale in India.
Una targa di pietra posta sul prospetto di Corso Savoia commemora ciò.
Oggi questo edificio ospita un appartamento privato.
Il palazzo è in stile liberty e presenta tre prospetti che si affacciano presso il Corso Savoia e le Vie Bellini e Calafarina, delimitati da pilastri posti ai loro vertici.
Il prospetto di Corso Savoia, diviso in due ordini orizzontali, è quello in cui era posto il sopracitato “Caffè Senia”.
L’ordine inferiore presenta tre aperture arcuate di cui sulla terza alla nostra destra è posta la sopracitata targa.
Sull’ordine superiore è posta una balconata sorretta da eleganti mensoloni e avente tre accessi rettangolari sormontati da travoni.
Un terzo ordine è posto ad angolo con la Via Bellini, presentando un balcone ad apertura simile a quelle sopracitate.
Il prospetto di Via Bellini, che è quello “principale” dell’edificio, è invece suddiviso in tre ordini orizzontali.
L’ordine inferiore reca al centro un elegante portale arcuato sormontato da un’elegante chiave di volta, affiancato da due aperture della medesima forma (una per lato) simili a quelle della facciata di Corso Savoia.
L’ordine centrale reca anch’esso una balconata simile a quella sopracitata, ma recante in mezzo una finestra arcuata delimitata da due aperture rettangolari (una per lato).
Il terzo ordine, delimitato inferiormente da una trave liscia, reca tre balconcini ad apertura rettangolare.
Il prospetto di Via Calafarina è sempre diviso in tre ordini orizzontali.
Nell’ordine inferiore è posto un portale arcuato delimitato da due accessi rettangolari (ovviamente uno per lato), mentre nei due ordini superiori vi sono sei balconi ad apertura rettangolare incassati nella parete e sormontati da travi (tre per ordine), oltre ad una finestra a “bifora” sotto la quale vi sono due aperture tondeggianti (a cui si aggiunge una finestrella rettangolare presso il vertice sinistro).
L’interno dell’edificio presenta stanze aventi elementi architettonici in stile liberty, di cui oltre all’appartamento posto sui ppiani superiori, va citata anche l’area che si affaccia in Corso Savoia, comprendente il sopracitato ex bar noto appunto come “Caffè Senia”.