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Rosolini
Tratto urbano dell’Acquedotto “Cansisina”
(“U Cavittuni” )
Sotto la città di Rosolini è posta un’importante opera di canalizzazione idrica che si collega al monumentale “Acquedotto Cansisina” posto presso la Cava Lazzaro.
Si tratta di un monumentale acquedotto ad archi costruito dal 1713 al 1736, che canalizzava le acque provenienti dalla “Sorgente Cansisina” convogliandole sotto la città rosolinese (vedi link “Cava Cansisina e Acquedotto” nella pagina precedente per saperne di più).
La conduttura convogliava le acque sotto l’odierna Piazza Garibaldi, andando ad alimentare l’abbeveratoio della vicina Piazza Masaniello, sostituito con la “Fontana del Tritone” nel 1912.
Le acque dell’acquedotto sgorgavano ad est di Rosolini presso il cosiddetto “Cavittuni” ubicato presso il tratto nord del Viale Paolo Orsi, andando ad alimentare la “Saia Randeci”, un lungo canale irriguo costruito in epoca araba che oltrepassa la Piana di Noto andandosi ad immettere nel Fiume Tellaro a meridione delle rovine appartenenti alla città greca di Eloro.