*Santa Croce Camerina, Area iblea e rovine di Contrada Porcospino

Santa Croce Camerina

*Area iblea e rovine di Contrada Porcospino

Più a nord del Mulino Vecchio è posta la Contrada Porcospino collocata lungo le sponde della Cava della Fontana. Questa zona la si raggiunge percorrendo la S.P. 35 Santa Croce Camerina – Punta Secca, imboccando poi la S.R. 24 Santa Croce Camerina – Punta Braccetto andando in direzione della frazione santacrocese e da questa strada, di fronte all’ingresso del Casale Scattarelli, vi è una traversa alla nostra destra (venendo dalla S.P. 35) che conduce alla Contrada Mulino Vecchio e da qui, percorriamo una strada semi sterrata posta a nord del vecchio impianto molitorio costeggiando il Torrente della Fontana e raggiungendo la Contrada Porcospino. L’area la si può raggiungere anche dalla S.P. 85 Santa Croce Camerina – Scoglitti imboccando la prima traversa alla nostra sinistra dopo il sito di Mezzagnone, che si congiunge alla strada sopracitata.

La Contrada Porcospino è un’area rurale occupata da impianti serricoli e da una cava di sabbiacollocata tra le aree note come Martabello, Carcarazza e Pezza di Fico (poste poco più a nord). Proprio a ridosso della cava di sabbia vi sono resti di un insediamento abitativo di epoca neolitico – sicula risalente all’età del bronzo (periodo tra il 1900 e il 1300 a.C.) riconducibile al periodo “castellucciano”, posto su un’altura calcarea. Vi sarebbero i basamenti delle capanne abitative e frammenti litici dell’epoca sopracitata.

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