Santa Croce Camerina
Festa di San Giovanni Battista
La festa in onore di “San Giovanni Battista”, consacrata al “Santo Precursore” a cui dal 1863 è consacrata la principale Chiesa Madre cittadina, è una delle più importanti ricorrenze religiose di Santa Croce Camerina che viene celebrata nel mese di Giugno. I festeggiamenti comprendono la “Festa Liturgica” del 24 Giugno (giorno consacrato alla “Nascita di San Giovanni Battista”) caratterizzata da riti ecclesiastici, e la “Festa Esterna” limitrofa a questa data (oppure celebrata il 24 Giugno se ricadente di Domenica) in cui invece il simulacro di “San Giovanni Battista” viene portato in Processione per le vie della cittadina santacrocese. Questa festa comprende anche vari eventi ricreativi e gli immancabili spettacoli pirotecnici.
Storia di “San Giovanni Battista”
“San Giovanni Battista”, noto anche come “Il Precursore” nacque nell’antica Giudea molto probabilmente nel 7 a.C. in un’area nota come Ein Kerem (posta a pochi chilometri da Gerusalemme). I suoi genitori erano i “Santi Elisabetta e Zaccaria” e l’annunciazione della sua nascita avvenne per merito della “Madonna” che, dopo aver ricevuto l’annuncio della nascita di Gesù dall’Arcangelo Gabriele, andò a visitare sua cugina Elisabetta. Quando le due donne si incontrarono la “Madonna” annunciò ad Elisabetta (ormai anziana) che avrebbe avuto un figlio, che sarebbe poi stato chiamato Giovanni. Da quell’incontro deriva poi la preghiera dell’Ave Maria che si ispira al saluto di “Sant’Elisabetta” verso la “Madonna” (ossia “Ave o Maria piena di grazia il Signore è con te”). La data ecclesiastica con cui viene ricordata la nascita di Giovanni secondo la chiesa cattolica è il 24 Giugno.
Della giovinezza di Giovanni si sa poco, solo che in età adulta andò a predicare nel deserto nelle aree limitrofe al Mar Morto e al Fiume Giordano suo immissario. In questo periodo avvenne il “Battesimo di Gesù” (celebrato liturgicamente la Domenica dopo l’Epifania) in cui “Gesù Cristo” intorno al trentesimo anno di età (secondo un’antica usanza ebraica) andò presso le rive del Fiume Giordano a farsi battezzare assieme a molta altra gente, proprio da Giovanni il Battista. Quando entrò nelle acque del fiume per farsi battezzare, il cielo si aprì e apparse una colomba bianca che si posò sul capo di “Cristo” e si sentì una voce che disse “Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto”.
Giovanni continuò il suo compito di profeta predicatore presso le rive del Fiume Giordano, cominciando però a criticare il modo di regnare del reggente del Regno di Giudea (divenuto parte della Provincia della Giudea facente parte dell’Impero Romano), Erode Antipa, che conviveva con Erodiade (vedova di Filippo il Tetrarca) e fatto imprigionare nella Fortezza del Macheronte (le cui rovine sono collocate ad est di Gerusalemme su un’altura dominante il Mar Morto). Inizialmente Erode Antipa non volle giustiziarlo, ma venne persuaso dalla moglie Erodiade e dalla figlia Salomè che vollero la testa del Battista su un piatto d’argento (in base in quanto scritto nei Vangeli). Presumibilmente nel periodo tra il 29 e il 35 d.C. Giovanni il Battista venne ucciso per decapitazione.
Del luogo di sepoltura del Battista se ne seppe ben poco, fino a quando al tempo delle Crociate pervennero varie “reliquie” che vennero inviate nei principali Santuari di tutta Europa. Ad oggi vi sono due teste del “Battista” (una a Roma posta presso la Chiesa di San Silvestro in Capite, l’altra nella Cattedrale di Amiens in Francia) e frammenti ossei sparsi in Italia, Francia, Spagna, Bulgaria ecc… invece il piatto in cui venne portata la testa del Battista è esposto nella Cattedrale di Genova. Nella provincia ragusana vi sono frammenti ossei conservati nella Cattedrale di Ragusa (intitolata proprio a “San Giovanni Battista”), Chiaramonte Gulfi, Pozzallo e Vittoria oltre ad una piccola reliquia conservata a Monterosso Almo.
“San Giovanni Battista”, la cui venerazione piuttosto diffusa in Provincia di Ragusa e ovviamente anche a Santa Croce Camerina; infatti è venerato come “Patrono” di Ragusa (assieme a “San Giorgio”), Monterosso Almo, Vittoria e Pozzallo oltre ad essere “Protettore” di Chiaramonte Gulfi. In Sicilia è venerato a Canicattini Bagni (SR), Acitrezza e San Giovanni Montebello rispettivamente frazioni di Acicastello e Giarre (CT), Caccamo (PA), Castelvetrano e Marsala (TP), Sperlinga (EN), San Giovanni Gemini e Campobello di Licata (AG) e Castanea delle Furie (frazione di Messina).
Il culto a “San Giovanni Battista” praticato a “Santa Croce Camerina”
Il culto a “San Giovanni Battista” presente a Santa Croce Camerina, con molta probabilità deriva da quello praticato presso i limitrofi centri del ragusano (Ragusa, Vittoria, Pozzallo, Chiaramonte Gulfi e Monterosso Almo), in cui la devozione verso il “Santo Precursore” è piuttosto alta e ovviamente celebrata con stupende feste religiose. Lo svolgimento dei riti liturgici in onore di “San Giovanni Battista” risalgono l 1863, anno in cui la Chiesa Madre santacrocese venne consacrata al “Santo Precursore”. I festeggiamenti esterni comprendenti la Processione della statua del “Santo Battista” posta all’interno della chiesa risalgono agli anni 1990.
Oggi questa è una delle principali festività sacre di Santa Croce Camerina che, seppur non avendo la notorietà delle feste consacrate a “San Giuseppe” e “Santa Rosalia” (i “Santi Patroni” della cittadina santacrocese), è ugualmente una manifestazione religiosa molto sentita dalla popolazione santacrocese che con molta devozione rende onore a “San Giovanni Battista”.
I festeggiamenti in onore di “San Giovanni Battista”
La Festa Liturgica di San Giovanni Battista
Il Triduo di Preparazione alla festa (21, 22 e 23 Giugno)
Il 21 Giugno inizia ufficialmente il periodo dei festeggiamenti in onore di “San Giovanni Battista”, il cui simulacro viene esposto alla venerazione dei fedeli santacrocesi. In questi tre giorni preparatori comprendenti anche la Vigilia della Festa Liturgica del 23 Giugno (ultimo giorno del Triduo), presso la Chiesa Madre di San Giovanni Battista vengono celebrate solenni Messe alle ore 08.00 e 19.00. Se la “Festa Esterna” ricade il 23 Giugno (andando a precedere la “Festa Liturgica), il Triduo viene anticipato partendo dal giorno 20 Giugno.
La Festa Liturgica in onore di San Giovanni Battista (24 Giugno)
Il 24 Giugno viene celebrata la festività liturgica in onore di “San Giovanni Battista” che prevede lo svolgimento di solenni Messe all’interno della Chiesa Madre cittadina di cui quella mattutina delle ore 08.00, e quella serale delle 19.00 che è quella “principale” della solennità. In occasione di questa funzione vi è un grande afflusso di devoti che partecipano ai riti consacrati al “Santo Precursore”. Dopo la celebrazione (se in programma) vi saranno vari eventi parrocchiali che concluderanno la solennità liturgica.
La Festa Esterna di San Giovanni Battista
Il periodo preparatorio e la Vigilia della Festa (fine settimana che precede la Domenica limitrofa al 24 Giugno)
Le celebrazioni esterne in onore di “San Giovanni Battista” cominciano col periodo preparatorio che ricade nel fine settimana antecedente alla Domenica limitrofa alla data del 24 Giugno (o al 24 Giugno stesso se ricadente di Domenica) il cui numero di giorni può ovviamente variare, ma che comprendono sempre lo svolgimento delle Messe alle ore 08.00 e 19.00 presso la Chiesa Madre di San Giovanni Battista.
Il Sabato che precede la Domenica della festa, ossia la sua “Vigilia”, dopo la Messa delle ore 19.00 presso la Piazza Vittorio Emanuele II viene organizzata un’allegra serata comprendente spettacoli musicali curati da artisti locali e degustazioni di vari prodotti tipici locali, che si protrae sino a tarda serata.
La Processione di “San Giovanni Battista” (Domenica limitrofa al 24 Giugno)
La Domenica in cui viene celebrata la “Festa Esterna” in onore di “San Giovanni Battista”, cominciano ad essere celebrate le solenni Messe mattutine presso la Chiesa Madre alle ore 08.00 e presso la Cappella dell’Istituto Sacro Cuore alle 09.00. Alle ore 11.00 viene celebrata la principale Messa diurna presso la Chiesa Madre di San Giovanni Battista in cui i molti fedeli cominciano ad onorare il “Santo Precursore”. Al termine della funzione, verso le ore 12.00, un vivace scampanio alternato all’accensione di fuochi pirotecnici conclude i riti mattutini della festività.
Verso le ore 17.00 la locale banda musicale sfila per le vie di Santa Croce Camerina annunziando con allegre marce l’inizio dei riti serali in onore di “San Giovanni” che prevedono la Processione del suo simulacro. Alle 18.30 circa in Chiesa Madre comincia la recita del Rosario, seguita alle ore 19.00 dalla solenne Messa serale in onore di “San Giovanni Battista”, seguita da un alto numero di fedeli. Dopo la funzione il simulacro viene sistemato per uscire in Processione per le vie della cittadina santacrocese.
Alle ore 20.00, il vivace rintoccare delle campane della Chiesa Madre e l’accensione di fuochi d’artificio, annunziano l’uscita della Processione della statua di “San Giovanni Battista” presso la Piazza Vittorio Emanuele II, salutata dal calore dei fedeli santacrocesi. Dopo che la statua viene posta su un automezzo appositamente preparato, comincia il corteo per le strade del centro urbano santacrocese con a capo la statua di “San Giovanni” che viene seguita da un alto numero di fedeli. Sui balconi degli edifici posti nei pressi del tragitto compiuto dalla processione vengono posti eleganti drappi e lampadine per salutare degnamente il passaggio del “Santo Precursore”.
Dopo aver percorso buona parte del centro urbano santacrocese, verso le ore 22.00 la Processione ritorna presso la Piazza Vittorio Emanuele II. Il rientro in chiesa sarà salutato da uno stupendo spettacolo pirotecnico che va a concludere i festeggiamenti in onore del “Santo Precursore”.
Terminati i fuochi d’artificio, la statua viene fatta entrare in chiesa, per essere poi ricollocata presso il suo Altare venendo omaggiata dai devoti santacrocesi.
La Ricorrenza Liturgica del Martirio di San Giovanni Battista (29 Agosto)
Il 29 Agosto ricorre la memoria liturgica in cui si commemora il “Martirio di San Giovanni Battista” che nella vicina Ragusa corrisponde alla principale “festa patronale” della parte “alta” della città. Dopo un breve periodo preparatorio, nella giornata del 29 Agosto vengono celebrate solenni Messe nei sopracitati orari con cui i devoti commemorano il martirio del “Santo Precursore”, che potranno festeggiare in forma “liturgica” o “esterna” l’anno venturo. Va detto comunque in occasione di questa data molti santacrocesi vanno ad assistere ai sopracitati festeggiamenti che si tengono a Ragusa.
Per informazioni più dettagliate visitate le pagine facebook Parrocchia San Giovanni Battista Santa Croce Camerina e Comitato Festeggiamenti Santa Croce Camerina.