Scicli
*Cava Marta
La Cava Marta, chiamata così perché si origina presso la Contrada Fondo Marta, è posta a sudovest di Scicli ed è attraversata dalla S.P. 95 Scicli – Spinazza – Giardinelli tramite un breve viadotto, a fianco del quale vi è una stradina che conduce presso il suo fondo solcato da un torrente ormai secco (ma con portata idrica consistente durante forti piogge), che si immette poco più a sud presso la Fiumara di Modica. Il tratto iniziale della cava lo si raggiunge dalla S.P. 37 Scicli – Santa Croce Camerina ed è posto sulla nostra sinistra (venendo da Scicli) poco prima dell’imbocco della S.P. 119 Lincino – Spinazza – Donnalucata.
Questa breve ma interessante cavità iblea, posta tra le Contrade Fondo Marta e Guardiola (a nord), Licozia e Palazzola (ad est), Lincino, Bommacchia e San Francischiello (ad ovest), presenta vari dislivelli lungo il corso del suo secco torrente, mentre presso le pareti della cavità vi sono vari siti rupestri, tra cui va segnalata la presenza di una necropoli rupestre del periodo tra il 600 e il 501 a.C. oltre alla presenza di antichi terrazzamenti dislocati lungo le pareti della cava. Da ammirare le pareti a lastroni della cavità caratterizzate da interessanti concrezioni calcaree. Vi sono infine vari edifici rurali posti lungo il tratto della cava antistante alla confluenza con la Fiumara di Modica.