Scicli
Sito dell’ex Chiesa di Santa Margherita
Presso l’area del quartiere “San Bartolomeo” ubicata tra le Vie Timponello, Loreto e Porticatazzo (che raggiungiamo da Via San Bartolomeo tramite Via Matarazzo, a nord della Chiesa di San Bartolomeo Apostolo), vi è l’area in cui un tempo era posta la Chiesa di Santa Margherita, che dava e da tuttora il nome a questa zona collocata poco più a sud del sito rupestre di Chiafura (da qui raggiungibile percorrendo le Vie Timponello e Orticara).
Si trattava di una piccola chiesetta medievale consacrata a “Santa Margherita d’Antiochia”, collocata nel punto adiacente ad una porta di accesso che garantiva l’accesso al nucleo urbano della città sciclitana posto sulla cima del Colle San Matteo. Oggi di questa porta e della corrispettiva originaria chiesa non vi sono più tracce dato che sicuramente crollarono in seguito al sisma dell’11 Gennaio 1693. Oggi quest’area è ancora nota come “Santa Margherita” e è contraddistinta dalla presenza di un pittoresca area urbana in cui possiamo ammirare anche diversi edifici semi rupestri, come ad esempio il museo antropologico noto come “A Rutta ri Ron Carmelu” posto in Via Timponello.