Scicli
Ex Mercato di Scicli
L’ex Mercato di Scicli, collocato presso il tratto nordorientale del Corso Giuseppe Mazzini prima della sua immissione sulla centrale Via Nazionale, è posto a ridosso del chiostro esterno del retrostante edificio in cui un tempo era posto il Convento dei Gesuiti, ma che ora è sede della scuola media “Lipparini” della città sciclitana. Esso, ricavato dal cortile più a nord del non più esistente edificio monastico, nel 1925 divenne sede del “mercato” al cui interno venivano vendute frutta, verdura, formaggi, carne e pesce. Dopo aver perso la sua funzione commerciale, l’edificio appartiene al comune di Scicli all’interno del quale sono posti vari uffici, anche se all’interno dell’ampio cortile vengono organizzati eventi di vario tipo.
L’esterno dell’edificio, che si affaccia sia sul Corso Giuseppe Mazzini che sull’ampio cortile in cui accesso è delimitato da un elegante cancello retto da due pilastri, è diviso in tre ordini orizzontali. L’ordine inferiore presenta diciassette arcate delimitate da vetrate, di cui 15 poste all’interno del cortile, e 2 sui prospetti di Corso Mazzini, quest’ultime affiancate da due finestrelle arcuate (una per prospetto). L’ordine centrale, separato da un’elegante trabeazione da quello inferiore, presenta diciannove finestre arcuate delimitate da balaustrini di cui 15 che si affacciano sul cortile e 4 poste nei prospetti di Corso Mazzini (due per prospetto). L’ordine superiore è simile a quello centrale, ma reca 19 finestre rettangolari. I prospetti laterali dell’edificio presentano semplici finestre rettangolari sui tre ordini, e piccoli accessi di forma arcuata.
L’interno dell’ex mercato, le cui stanze sono caratterizzate da elementi architettonici dell’epoca di costruzione, ospitano vari uffici. Il vasto cortile interno, che viene utilizzato anche da un ristorante vicino come “sala all’aperto”, ospita eventi di vario tipo che variano a seconda di ciò che viene organizzato annualmente all’interno della città sciclitana.