Scicli, Festa di Santa Maria del Carmine

Scicli

Festa di Santa Maria del Carmine

La festa consacrata a “Santa Maria del Carmine” viene celebrata a Scicli il 16 Luglio di ogni anno, giorno in cui appunto ricorre la solennità liturgica a lei consacrata. Si tratta di un’allegra festività estiva che coincide con quello che viene considerato il “vero e proprio inizio” della stagione estiva sciclitana. La venerazione alla “Madonna del Carmine”, diffusa in gran parte della Provincia di Ragusa (in particolare nella vicina Ispica di cui è “Patrona”), è presente anche a Scicli aggiungendosi ai “culti di tipo mariano” antichi e moderni già presenti in città, venendo celebrata presso la Chiesa appartenente all’ex Convento dei Carmelitani di Piazza Busacca (edificio che per l’occasione ospita anche un’interessante mercatino artigianale oltre a vari eventi) e per le vie della città con la Processione del simulacro settecentesco che raffigura la “Madonna del Carmelo”.

Il culto sciclitano alla “Madonna del Carmine”

Il culto mariano legato alla “Madonna del Carmelo” (per saperne di più clicca qui), risalirebbe alla seconda metà del 1300 (per la precisione il 1368), quando venne costruito il convento dei Frati Carmelitani di fianco alla Chiesa consacrata al martire persiano noto come “San Giacomo l’Interciso” (ucciso nel 400 d.C.) divenuta in seguito consacrata alla “Madonna Annunziata”, ossia l’attuale Chiesa consacrata alla “Madonna del Carmine” posta presso Piazza Busacca.

Dopo il crollo subito a causa del terremoto dell’11 Gennaio 1693, l’edificio conventuale (comprendente la suddetta chiesa) venne ricostruito nel periodo compreso tra il 1751 e il 1778 grazie all’operato del religioso e architetto sciclitano Fra’ Alberto Maria di San Giovanni (peraltro monaco carmelitano). In questo periodo di tempo venne realizzato il venerato simulacro raffigurante la “Madonna del Carmelo” nel 1760 (opera dello scultore Francesco Castro) collocato all’interno dell’odierna chiesa di Piazza Busacca, edificata nel 1769 (circa 20 anni prima del completamento dell’adiacente convento).

Nonostante la chiusura dell’adiacente convento carmelitano avvenuta in seguito al decreto di eversione dell’asse ecclesiastico redatto nel 1866 dall’allora Regno d’Italia, la Chiesa del Carmine rimase aperta al culto assorbendo il ruolo di “parrocchia” dalla limitrofa (e purtroppo non più esistente) Chiesa di Santa Maria la Piazza; ciò fece in modo che la venerazione alla “Madonna del Carmine” di Scicli potesse rimanere inalterata tanto che ancora oggi essa va ad annoverarsi come detto in precedenza ai principali “culti mariani” praticati in città.

Ovviamente al culto liturgico si affiancò anche la “Festa Esterna” che prevede la Processione dell’artistica statua che raffigura la “Madonna del Carmine” per le vie del centro storico sciclitano, sancendo ufficialmente l’inizio della stagione estiva. Un tempo questa era una delle più sontuose festività che venivano celebrate all’interno della città di Scicli, ma che col passare degli anni ebbe vari ridimensionamenti. Ciononostante essa rimane una delle principali festività religiose estive della città di Scicli a cui assistono anche i vari turisti presenti, che prevede oltre ai riti sacri e alla tradizionale Processione, anche la Fiera all’interno del restaurato Convento Carmelitano, eventi di vario tipo e ovviamente anche spettacoli pirotecnici.

La Festa sciclitana in onore di “Santa Maria del Carmine”

Il periodo preparatorio della festività (1 – 15 Luglio)

I riti consacrati alla “Madonna del Carmine” cominciano l’1 Luglio coincidendo con l’inizio della “Quindicina” ossia i quindici giorni che precedono la data del 16 Luglio, giorno in cui si celebra la solennità liturgica coincidente con la Processione del simulacro della “Madonna del Carmelo”. In questo periodo che comprende anche il “Triduo di Preparazione” ossia i tre giorni (13. 14 e 15 Luglio) che precedono i festeggiamenti, all’interno della Chiesa del Carmine viene recitato il Rosario e le preghiere alla “Madonna del Carmelo”, il tutto seguito dalla Messa delle ore 19.00 circa.

Durante le sere del Triduo e della Vigilia (15 Luglio), presso la Piazza Busacca e il limitrofo ex Convento dei Carmelitani si tengono vari eventi, tra cui anche un mercatino artigianale allestito presso il chiostro dell’ex edificio monastico (recentemente restaurato).

La Festa della “Madonna del Carmine”
(16 Luglio)

La Processione della statua della “Madonna del Carmine”

Il 16 Luglio iniziano i festeggiamenti in onore di “Santa Maria del Carmine” con lo scampanio delle campane della Chiesa di Piazza Busacca in cui, all’interno della quale, alle ore 08.00 verrà celebrata la solenne Messa mattutina. L’edificio sacro (all’interno della quale si può omaggiare il simulacro della “Madonna del Carmine”) e il limitrofo Convento col mercatino allestito al suo interno rimarranno aperti per tutta la giornata.

Alle ore 18.00 circa, all’interno della Chiesa del Carmine iniziano i riti serali  comprendenti la recita del Rosario e delle preghiere alla “Madonna del Carmelo”, seguiti dalla solenne Messa delle ore 19.00 a cui assistono molti devoti, e che comprende la benedizione dello scapolare della “Madonna del Carmine”. Dopo la celebrazione eucaristica, il simulacro della “Madonna” viene preparato per essere condotto in Processione.

Alle ore 20.00, lo scampanio delle campane annunzia l’uscita in Processione della statua della “Madonna del Carmine”, acclamata con devozione da molti devoti. Il simulacro verrà condotto in corteo per il centro storico sciclitano seguito da una moltitudine di persone oltre che dalla banda musicale cittadina che allieta il corteo con allegre sinfonie. Dalla Piazza Busacca la processione percorrerà la Via Nazionale e la Via San Nicolò, immettendosi poi presso il Corso Umberto I, scendendo presso la Piazza Italia e da qui, risalendo Via Nazionale, facendo poi ritorno presso la Piazza Busacca in cui avviene il rientro in chiesa della statua della “Madonna”, salutata da scampanii e (eventuali) accensioni pirotecniche. A rientro avvenuto, il simulacro di “Santa Maria del Carmine” verrà ricollocato presso il suo Altare, rimanendo esposto alla venerazione fino ai festeggiamenti dell’anno venturo.

La festa sciclitana in onore della “Madonna del Carmine” terminerà in serata con eventi di vario tipo.

Per saperne di più visita il sito web www.ilovescicli.it e la pagina facebook “Scicli in Festa e Dintorni”.

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