Scicli
Palazzo Busacca
L’elegante Palazzo Busacca, posto tra il tratto della Via Nazionale a nord di Via Francesco Mormina Penna (numero civico 43), la Via Udienza e la Piazza Busacca, è un monumentale edificio ottocentesco in stile neoclassico, sede dell’Opera Pia fondata nel 1569 dal mercante e filantropo sciclitano Pietro Di Lorenzo (noto come “Busacca”) per via testamentaria, nota attualmente come Azienda Socio Sanitaria di Assistenza alla Persona “Pietro Di Lorenzo Busacca”. Questa opera pia plurisecolare, finanziata dal’eredità lasciata dal mercante sciclitano “Busacca” (comprendente anche corposi lasciti economici alle confraternite di San Bartolomeo e di Santa Maria la Nova), si occupava (e si occupa ancora) dell’assistenza ai malati e agli indigenti della città sciclitana, divenendo protagonista nei primi anni del 1900, quando avvenne la costruzione completata nel 1908 dell’odierno Ospedale di Scicli, progettato dall’architetto sciclitano Ignazio Emmolo e intitolato ovviamente al filantropo noto come “Busacca”. Nella seconda metà del 1800, grazie ai fondi della suddetta opera pia, sul sito del vecchio carcere settecentesco (progettato dall’architetto siracusano Salvatore Alì), venne costruito il Palazzo Busacca, il cui progettista fu l’architetto sciclitano Bartolomeo Emmolo; nel 1887 l’interno del palazzo venne decorato dal pittore avolese Gregorio Scalia. Oggi questo palazzo continua ad essere ancora sede dell’opera pia, essendo aperto alle visite guidate e allo svolgimento di vari eventi.
Il prospetto principale del Palazzo Busacca si affaccia lungo la Via Nazionale (numero civico 43), ed è formato da due ordini orizzontali che recano al centro un elegante corpo solcati da otto coppie (quattro per ordine) di due colonne a capitelli ionici e corinzi (collocati rispettivamente presso gli ordini inferiore e superiore). L’ordine inferiore, presentante una parete a lastroni, nel sopracitato corpo centrale reca al centro un portale arcuato affiancato da due finestre della medesima forma (una per lato) il tutto inquadrato dalle sopracitate colonne; nei corpi laterali vi sono sei finestre simili (tre per lato). L’ordine superiore, delimitato inferiormente da una trabeazione merlata, presenta nel corpo centrale tre balconi ad apertura arcuata, sotto i quali vi sono eleganti balaustrini (anch’essi delimitati dalle colonne sopracitate), affiancate nei corpi laterali da altri sei balconi simili (sempre tre per lato). Il prospetto sud dell’edificio posto lungo la Via Udienza, risulta solcato da quattro coppie di due pilastri che vanno ad inquadrare i due ordini che lo compongono (nell’ordine inferiore i pilastri recano capitelli in stile ionico, mentre quelli sul soprastante ordine superiore sono in stile corinzio), in cui vi sono collocati rispettivamente tre finestre arcuate e tre balconi simili a quelli sopracitati. Il prospetto retrostante posto ad occidente (che si affaccia sempre lungo la Via Udienza) reca sugli ordini inferiore e superiore, accessi e finestre di forma rettangolare sormontate da travoni. Infine il prospetto settentrionale che si affaccia sulla Piazza Busacca, si presenta simile a quello meridionale possedendo nell’ordine inferiore tre aperture arcuate che conducono all’interno di un ristorante (per saperne di più visita il sito web www.busaccascicli.it), sovrastate da altrettanti balconi posti nell’ordine superiore. I frontoni dell’edificio sono infine orlati da un’elegante merlatura, mentre sulla Piazza Busacca possiamo ammirare un elegante corpo composto da fregi geometrici ad alto pregio decorativo, che reca al centro un orologio meccanico.
L’interno del Palazzo Busacca, che ospita la sede dell’Azienda Socio Sanitaria di Assistenza alla Persona “Pietro Di Lorenzo Busacca”, è composto da varie stanze contraddistinte dalla presenza di eleganti ornamenti decorativi e da interessanti elementi architettonici in stile neoclassico. Qui possiamo ammirare la scalinata che conduce al piano superiore dell’edificio abbellita da balaustre e delimitate da bassorilievi decorativi e coppe di pietra, il salone principale dell’edificio la cui volta è abbellita dagli affreschi del pittore avolese Gregorio Scalia, dipinti nel 1887, in cui è posto un dipinto che raffigura il filantropo Pietro Di Lorenzo “Busacca”. Oltre a ciò vi sono altre stanze con stucchi e affreschi decorativi.
L’interno del Palazzo Busacca è visitabile tramite visite guidate organizzate da varie associazioni locali, e inoltre durante l’anno si tengono anche eventi di vario tipo.