Scicli, Villa “Penna”

Scicli

Villa “Penna”

La Villa “Penna” è la principale area di verde pubblico del centro storico di Scicli posta presso un’altura collinare ubicata ad ovest del Colle della Croce in cui un tempo era posta anche una torre difensiva di epoca medievale, il cui accesso principale è posto lungo Via Dante Alighieri presso il quartiere noto appunto come “Villa”, ubicato nel settore sudorientale del centro storico sciclitano.

Essa era il giardino privato della famiglia dei baroni Penna (da cui prende il nome) ricavato dai terrazzamenti appartenenti agli orti del soprastante Convento dei Cappuccini che venne abbandonato dopo il decreto di eversione dell’asse ecclesiastico; l’edificio ecclesiastico e l’area limitrofa divenne di proprietà dei baroni Penna che vollero riutilizzare i terrazzamenti adibendoli a “giardino privato”. Durante il secondo conflitto mondiale la Villa Penna e il limitrofo convento cappuccino subirono considerevoli danni durante un bombardamento angloamericano. Dopo un contenzioso tra gli eredi della famiglia baronale e il comune di Scicli avvenuto durante gli anni 1960, la Villa Penna divenne poi di proprietà di quest’ultimo.

Oggi la Villa Penna, conosciuta anche per la sepoltura del noto cane “Italo” (vedi più sotto), è totalmente fruibile e utilizzata come luogo di passeggio, ma anche per lo svolgimento di vari eventi (specie nel periodo estivo).

La Villa Penna, delimitata da inferriate in ferro battuto, presso l’accesso principale di Via Dante Alighieri (collegato alla vicina Via Libertà da una scalinata) presenta l’elegante cancello d’accesso del medesimo materiale, sorretto da due eleganti pilastri bugnati abbelliti da coppie di colonne, i cui capitelli di tipo tuscanico sorreggono eleganti mensoloni decorati da fregi e merlature; gli accessi laterali della villa sono posti al termine delle vicine Vie Toti e Mancini.

L’interno della villa presenta una lunga scalinata centrale che collega tra loro le tre terrazze che un tempo appartenevano al Convento dei Cappuccini, in cui sono poste aiuole fiorite contraddistinte dalla presenza di varie specie arboree.

Qui è sepolto “Italo”, un cane molto amato dagli sciclitani e divenuto anch’egli un “simbolo” della città barocca, deceduto il 31 Gennaio 2011; il luogo in cui è stato sepolto è delimitato da una stele di pietra riportante la figura di un cane, e su cui è inciso il nome dell’animale.

Presso le terrazze della Villa Penna (da cui possiamo anche ammirare un bel panorama della città sciclitana) ma anche di fronte all’ex Convento dei Cappuccini, come detto in precedenza si tengono vari eventi che comprendono anche interessanti spettacoli e rassegne.

La Villa Penna la si può visitare tutti i giorni durante le ore diurne, mentre in occasione di spettacoli ed eventi può rimanere aperta anche nelle ore serali.

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