Scoglitti
*Area iblea e Rovine di Contrada Berdia
(Borgo Fenicio – Berdia Nuova – Berdia Vecchia)
Percorrendo la S.P. 31 Vittoria – Alcerito in direzione di Gela e Marina di Acate, arriviamo presso la zona residenziale nota come “Borgo Fenicio” (di cui fa parte anche la “Costa Fenicia” posta nel litorale nord di Scoglitti) formata da antichi casali rurali con adiacenti villette di aspetto moderno. Questa zona ricade nella vasta area nota come “Berdia” posta a nordovest di Scoglitti, a sua volta divisa in “Berdia Vecchia” e “Berdia Nuova”.
L’area di Berdia Vecchia è adiacente al Borgo Fenicio e si affaccia presso la “Traversa Berdia Vecchia” (che si collega alla S.P. 31) ma la si può raggiungere anche dalla S.P. 17. Vittoria . Scoglitti imboccando la S.P. 103 Piano Savia – Zafaglione (il cui imbocco è posto presso la rotatoria di Contrada Strasattato) andando in direzione Gela e, al primo bivio posto presso una vasca di irrigazione, percorrere la strada alla nostra destra (appunto la Traversa Berdia Vecchia). In questa zona vi sarebbero i resti di un’antico acquedotto di epoca greca (riutilizzato poi come “Saia” interrata, ossia un piccolo canale idrico) delimitato da grossi massi di pietra irregolari alimentato da un’antica sorgente ormai quasi del tutto prosciugata (posto nei pressi di un grosso impianto serricolo) collocato in prossimità di grosse vasche irrigue. Nella limitrofa zona vi sono stati rinvenuti i resti di un insediamento di epoca siculo – castellucciana risalente all’età del bronzo che molto probabilmente si componeva di siti abitativi un tempo formati da capanne. Il sito è riconoscibile in quanto adiacente ad una “Gebbia” oltre ad essere transennato.
L’area di Berdia Nuova è posta più a nord ed è raggiungibile dalla S.P. 31 andando in direzione “Vittoria – Contrada Berdia” percorrendo la S.P. 118 Piano Savia – Berdia (che si può percorrere venendo anche dalla S.P. 17 da Vittoria, andando sempre in direzione di “Contrada Berdia”). Questa zona è contraddistinta da un insieme di caseggiati rurali posti in prossimità di un impianto serricolo posto alla nostra destra (noto come “Azienda Agricola Barbarossa”) che costeggiamo percorrendo sempre la strada (incontreremo alcuni bivi, ma bisogna sempre proseguire sulla destra, venendo da Scoglitti). Questi casali appartengono ad una grande masseria rurale con annesse stalle e magazzini ormai diroccata.
L’area più interessante è comunque quella posta a nord della contrada in cui è posto un piccolo rilievo raggiungibile dal secondo bivio sulla S.P. 118 andando alla nostra sinistra (venendo da Scoglitti) percorrendo la “Strada Vicinale Berdia – Alcerito”. In questa zona vi sarebbero i ruderi di un antico insediamento rurale di epoca greca (risalente al periodo che va dal V al IV secolo a.C.) che comprendeva una fattoria posta in prossimità di un’antica cava di pietra (una “latomia”?). I rinvenimenti di materiale ceramico in quest’area farebbe presagire la presenza di questo insediamento.
Comunque sia, va detto infine, che le aree di Berdia Vecchia e Berdia Nuova andrebbero studiate con molta cura dal punto di vista archeologico poiché potrebbero celarsi rovine interessanti al suo interno, magari riconducibili alla presenza del limitrofo sito di Kamarina.