Scoglitti
Festa di San Giuseppe
La solennità in onore di “San Giuseppe” che si tiene a Scoglitti è la prima vera e propria festa religiosa che si tiene nella frazione marinara scoglittese in concomitanza col periodo consacrato al “Santo Padre di Cristo” che ricade intorno alla data del 19 Marzo. Si tratta di una vivace ricorrenza che allieta Scoglitti e i suoi abitanti venendo celebrata all’interno del suo tessuto urbano, contraddistinta oltre che dai sentiti riti sacri (quali la Novena di San Giuseppe e le Messe in suo onore) anche da manifestazioni popolari quali la “Processione della Sacra Famiglia” terminante con la “Cena di San Giuseppe”, oltre che la tradizionale Processione della statua del “Santo Falegname” per le vie di Scoglitti con gli immancabili fuochi pirotecnici. La solennità in onore del “Santo” può prevedere la festa liturgica celebrata prima di quella esterna e viceversa a seconda dei giorni del calendario annuale o dell’inizio dei riti pasquali; se il 19 Marzo ricade di Domenica viene celebrata la Festa Esterna, mentre quella Liturgica di solito viene posticipata al giorno successivo.
Origine del culto scoglittese a “San Giuseppe”
Il culto in onore di “San Giuseppe” (per saperne di più sulla sua vita clicca qui) praticato a Scoglitti deriverebbe da quello della limitrofa Vittoria, in quanto la località balneare scoglittese ne è la sua principale frazione. Vittoria venne fondata nel 1607 per il volere della contessa Vittoria Colonna venendo popolata da gente proveniente da centri abitati limitrofi (quali Acate, Comiso, Chiaramonte ecc…) che molto probabilmente fecero diffondere il culto al “Santo Padre di Cristo” che veniva e viene tuttora considerato il “Protettore dei lavoratori”, in maniera speciale dei falegnami. Il centro marinaro scoglittese era ovviamente popolato da abili falegnami e carpentieri, i cosiddetti “maestri d’ascia” che costruivano o aggiustavano le imbarcazioni con cui i pescatori scoglittesi si imbarcavano, che appunto fecero di “San Giuseppe” il loro “Santo Protettore”. Con il tempo la festa si ingrandì divenendo nota per le “Cene” che si tenevano (e si tengono tuttora) nelle case degli scoglittesi, in cui si “Cunzava” ossia si preparava la “Tavola di San Giuseppe”, artistiche tavolate contraddistinte dalla presenza di varie specialità tipiche del territorio con al centro un’immagine (dipinta o scolpita) che raffigura “San Giuseppe”. A queste tavole venivano invitate le famiglie più povere di Scoglitti dopo aver ricevuto una solenne benedizione nel segno di “San Giuseppe”. Questa tradizione è sentita ancora oggi e viene ancora celebrata in occasione della festività esterna in onore di “San Giuseppe”.
I festeggiamenti in onore di “San Giuseppe”
La Festa Liturgica
La Novena di San Giuseppe (10 – 18 Marzo)
I riti in onore di “San Giuseppe” iniziano il 10 Maggio con la recita della “Novena”, ossia una particolare preghiera in suffragio di “San Giuseppe” che viene recitata verso le ore 17.00 fino al 18 Marzo (Vigilia della Festa Liturgica) per nove giorni presso la Chiesa nuova di Santa Maria di Porto Salvo posta in Piazza Cavour. Dopo la recita della novena alle ore 18.00 circa si terranno solenni Messe con la presenza di un alto numero di fedeli. Nel frattempo il simulacro di “San Giuseppe” viene posto al centro della chiesa di fronte alla venerazione dei fedeli scoglittesi.
La sera della Vigilia della Festa Liturgica (18 Marzo) in cui si conclude la novena, possono svolgersi anche eventi parrocchiali di vario tipo.
I Riti Liturgici di San Giuseppe (19 Marzo)
Il 19 Marzo inizia la ricorrenza liturgica in onore di “San Giuseppe” con un solenne scampanio delle campane della Chiesa nuova di Santa Maria di Porto Salvo alle ore 08.00 che annunzia l’inizio della festività consacrata al “Padre di Cristo”. Alle ore 09.00 si tiene la celebrazione delle lodi mattutine che precedono la solenne Messa mattutina delle ore 10.30 circa. Alle ore 12.00 un altro vivace scampanio conclude i riti mattutini in onore di “San Giuseppe”.
Un altro scampanio alle ore 17.00 circa apre lo svolgimento dei riti serali in onore di “San Giuseppe” precedendo la recita del Rosario. Alle ore 18.00 viene celebrata la solenne Messa serale recitata all’indirizzo di “San Giuseppe” a cui partecipano molti fedeli. Alla fine della Messa vari eventi parrocchiali concludono i riti liturgici in onore di “San Giuseppe”.
La Festa Esterna
Il Triduo di Preparazione, la benedizione delle “Tavole di San Giuseppe” e la “Vigilia della Festa” (fine settimana antecedente alla Domenica limitrofa al 19 Marzo)
Il fine settimana limitrofo alla festività esterna di “San Giuseppe” compreso nelle giornate di Giovedì, Venerdì e Sabato, ricade il “Triduo di Preparazione” della suddetta festività, comprendente solenni Messe che si svolgono alle ore 18.00 presso la Chiesa nuova di Santa Maria di Porto Salvo. Nel frattempo vengono preparate le “Tavole di San Giuseppe” dove poi verranno collocati i pani votivi e numerosi piatti della tradizione locale durante la vivace festa che ricadrà la seguente Domenica.
L’ultimo giorno del Triduo, ossia il Sabato di Vigilia che precede la Domenica in cui ricade la vivace festa, prevede alle ore 08.00 un solenne scampanio che apre i riti della Vigilia e precede la Messa mattutina delle ore 09.00 che si tiene nella nuova Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo. Alle ore 12.00 i vivaci rintocchi delle campane concludono i riti mattutini della Vigilia della Festa di San Giuseppe.
Alle ore 16.30 di pomeriggio, un gruppo di ragazzini appartenenti alle associazioni giovanili parrocchiali scoglittesi, dopo una breve preghiera partiranno in corteo dalla vecchia Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo (consacrata a “San Francesco di Paola”) portando con loro una piccola statuina raffigurante “San Giuseppe” per raggiungere Piazza Cavour dirigendosi poi nei locali adiacenti alla nuova Chiesa scoglittese per porre la statuina sulla “Tavola di San Giuseppe” organizzata dalla locale parrocchia.
Alle ore 17.00 un vivace scampanio sancisce l’inizio dei riti serali culminanti con la solenne Messa presso la Chiesa nuova di Santa Maria di Porto Salvo che inizia alle ore 18.00 prevedendo la presenza di numerosi fedeli.
Al termine della Messa alle ore 19.00 verranno inaugurate ufficialmente le “Tavole di San Giuseppe” organizzate sia dalla Parrocchia di Scoglitti che da alcune famiglie scoglittesi presso Piazza Cavour. Nel frattempo si terrà uno spettacolo eseguito da bande musicali locali che concluderà i riti della Vigilia.
I Festeggiamenti esterni di San Giuseppe (Domenica limitrofa al 19 Marzo)
I riti mattutini: la “Processione della Sacra Famiglia”, la “Processione della Sacra Famiglia” e “U Tuppuliuni”
La Domenica in cui ricade la Festa Esterna scoglittese in onore di “San Giuseppe”, la frazione marinara vittoriese si sveglierà alle ore 08.00 con lo sparo di colpi di cannone e da un vivace scampanio proveniente dalla nuova Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo. Alle ore 08.30 la banda musicale girerà in corteo per le vie di Scoglitti suonando allegre marce festose. Alle ore 09.00 verrà recitata in chiesa la prima Messa solenne mattutina.
Alle ore 10.00 presso i locali parrocchiali adiacenti alla Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo (posti in Piazza Cavour) comincerà la vendita del pane votivo di “San Giuseppe” il cui ricavato andrà in beneficenza. Seguirà alle ore 10.30 la seconda Messa mattutina contraddistinta dalla presenza di molti fedeli.
Al termine della funzione, alle ore 11.30 inizia la “Processione della Sacra Famiglia” (detta anche “dei Santi”) composta da tre figuranti (un uomo, una donna e un ragazzino) che impersonano rispettivamente “San Giuseppe”, la “Madonna” e “Gesù Bambino” mentre viaggiano verso Betlemme. Loro saranno seguiti dalla banda musicale e da un discreto numero di fedeli andando a visitare le famiglie in cui sono state collocate le “Tavole di San Giuseppe” che nel frattempo sono state completate recando grandi pani votivi dalle svariate forme (riconducibili al culto verso “San Giuseppe”), oltre a vari piatti tipici locali (molti di essi a base di pesce pescato nel mare scoglittese), dolciumi e frutta di stagione, al cui centro è collocata un’effige di “San Giuseppe” (una statua o una raffigurazione pittorica). Alle ore 11.45 circa il corteo arriverà presso la “Tavola” collocata presso la Parrocchia di Santa Maria di Porto Salvo in Piazza Cavour in cui avverrà il rito del “Tuppuliuni” ; “San Giuseppe” andrà a “Tuppuliari” (bussare) alla porta, che verrà aperta tra gli applausi dei fedeli; tutti i piatti tipici delle “tavole” verranno offerti e venduti durante la “Cena di San Giuseppe” che si tiene nel pomeriggio alle ore 15.30.
Alle ore 12.00 lo sparo di fuochi d’artificio e un lungo scampanio sancisce il termine dei riti mattutini in onore di “San Giuseppe”.
I riti serali: la “Cena”, la Processione di San Giuseppe e la conclusione dei festeggiamenti
Nel primo pomeriggio iniziano i riti serali in onore di “San Giuseppe” facenti parte della solennità scoglittese in suo onore.
Come detto in precedenza, alle ore 15.30 circa, inizia la “Cena di San Giuseppe” ossia la tradizionale e folcloristica vendita all’asta dei piatti tipici collocati sulle “Tavole di San Giuseppe” nonché di vari doni offerti dai fedeli. Tutto il ricavato dell’asta andrà devoluto in beneficenza. Alle ore 16.30, ad asta conclusa, la banda musicale suonerà varie marce sinfoniche tenendo un breve concerto presso la Piazza Cavour. Alle ore 17.00 presso la nuova Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo si tiene la solenne Messa serale in onore di “San Giuseppe”, a cui assisterà un grande numero di devoti. Al termine della Messa la statua di “San Giuseppe” viene posta su un artistico fercolo per uscire in Processione.
Alle ore 18.00 un vivace scampanio annunzia l’uscita della Processione di “San Giuseppe” dalla Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, salutata dallo sparo di fuochi d’artificio e dagli applausi dei fedeli. La statua del “Santo Padre di Cristo” verrà condotta in Processione per le principali vie della località marinara scoglittese seguita con devozione da un vasto numero di fedeli venendo allietata dalle marce della banda musicale.
Dopo aver toccato gran parte delle zone più importanti di Scoglitti, la Processione rientrerà in Chiesa alle ore 21.00 circa, preceduta da un ottimo spettacolo di fuochi pirotecnici. A rientro in chiesa avvenuto la statua di “San Giuseppe” verrà ricollocata nel suo Altare rimanendo esposta alla devozione dei fedeli per tutto l’anno, in attesa di essere festeggiata l’anno venturo.
La festa in onore di “San Giuseppe” terminerà con vari spettacoli ed eventi che si tengono nei pressi della Parrocchia di Santa Maria di Porto Salvo.
Per informazioni più dettagliate visita la pagina facebook “Festa di San Giuseppe Scoglitti”.